Amnistia e Indulto 2017, le Dichiarazioni di Turco e D’Elia

Le ultime novità in tema di Amnistia e Indulto 2017 riguardano le dichiarazioni di Maurizio Turco e Sergio D’Elia, esponenti dei Radicali.

Continua il tour natalizio dei Radicali nelle carceri d’Italia che si protrarranno fino al 6 gennaio. A portare avanti le gesta del compianto Marco Pannella, sono numerosi esponenti del Partito Radicale, che come ogni anno si impegna a diffondere informazioni riguardo ai penitenziari italiani e dunque a difendere i diritti dei carcerati. Il motivo di queste visite, riguarda anche la difesa di quanti nei penitenziari ci lavorano, come agenti ed educatori. Vengono prese in analisi le varie problematiche, come il Sovraffollamento, le condizioni igienico-sanitarie, il reinserimento, l’abuso di pena preventiva e tanto altro.

Le dichiarazioni di Maurizio Turco tengono a sottolineare l’importanza di temi quali l’amnistia e l’indulto, come questioni di primaria importanza per rendere le carceri un posto migliore. L’iniziativa del tour natalizio nelle carceri è “il proseguimento della marcia per l’Amnistia – queste le sue parole – che abbiamo tenuto in concomitanza con il Giubileo dei carcerati di Papa Francesco”.

carcere

Altrettanto importanti le dichiarazioni di Sergio D’Elia, segretario dell’associazione radicale “Nessuno tocchi Caino” che ha ribadito l’importanza del continuare a portare avanti il pensiero e le azioni di Pannella: “Il carcere è il luogo delle lotte di una vita di Marco Pannella, attraversato, vissuto, abitato da Marco come fosse la sua casa, dove vivevano i suoi figli, i suoi fratelli, e quindi se ne è preso cura, come un padre di famiglia si prende cura della sua casa oltre che della sua famiglia di detenuti e detenenti. Anche in questo, continuando a visitarle, cerchiamo di mantenere vive le ‘fissazioni’ di Marco Pannella, tra le quali quella delle carceri era sempre in cima ai suoi pensieri, sentimenti e azioni.”.