Le ultime notizie in materia di Amnistia e Indulto. In attesa della caledarizzazione dei dibattiti in Senato, ecco le ultime notizie sulle Carceri italiane di oggi, 9 gennaio 2017.
Finite le festività natalizie, si tirano le somme di quelle che sono state le visite dei Radicali in giro per le Carceri di tutta Italia. Dalle parole di Sergio D’Elia si capisce quanto possa risultare difficile un giudizio e un quadro complessivo della situazione, perché ogni carcere è diverso a modo suo. Un esempio di ottima gestione, racconta D’Elia, viene dal Carcere di Lecce “Il carcere di Lecce è un esempio virtuoso nel sud d’Italia– dice D’Elia –grazie all’opera straordinaria della direttrice Rita Russo e del comandante Riccardo Secci. È una delle carceri dove è stata sperimentata la vigilanza dinamica e dove le attività trattamentali, come i corsi scolastici, le attività teatrali e imprenditoriali come la sartoria, sono molto ben sviluppate.”.
Buone parole, questa volta spese dal quotidiano Il Corriere della Sera, anche per il carcere Opera di Milano, dove scontano la loro pena ben 1300 detenuti. Quesi ultimi sono coinvolti in numerosi progetti artistici, culturali e professionali e circa 90 detenuti sono al 41bis. Tra i progetti più importanti, si ricorda la costruzione di magnifici violini, ognuno dei quali richiede 300 ore di lavoro. Il ditettore, Giacinto Siciliano ha spiegato: “Partiamo dalla considerazione che il detenuto viene da fuori ed è fuori che deve tornare. All’interno di Opera noi cerchiamo di riprodurre un ambiente quanto più simile al fuori, in modo che i detenuti vengano abituati al rispetto delle regole.”.