Amnistia e Indulto 2017, a Rebibbia arrestati tre agenti della Penitenziaria

Le novità riguardo amnistia, indulto e carcere, oggi riguardano l’arresto di tre agenti della Polizia Penitenziaria.

Come riportato Roma Today, si sono concluse oggi le indagini secondo cui tre agenti di penitenziaria, in servizio nel carcere di Rebibbia, avrebbero fatto nel 2015 favori ad un detenuto 55enne, in cambio di denaro e la promessa di un posto di lavoro in una pizzeria che l’uomo aveva deciso di aprire al concludersi della sua pena.

Il detenuto, un uomo siciliano di 55 anni, al momento sarebbe anche indagato per reato di evasione, visto che, quando nel maggio 2015 è uscito dalla Casa Circondariale di Rebibbia con regime di semi-libertà, non si è recato presso il luogo di lavoro né ha fatto ritorno all’Istituto di pena nell’orario prestabilito. Ritrovato, soltanto una settimana dopo, a Crema, in casa di sua moglie, è stato successivamente recluso nella Casa Circondariale di Cremona.

carcere

I tre agenti della penitenziaria, sono indagati di reato di corruzione avendo posto il loro compito e la loro autorità a servizio del detenuto siciliano dietro la promessa di denaro e favori. L’indagine ha messo in luce un rapporto particolarmente confidenziale tra i tre accusati e il detenuto. Prova del rapporto corruttivo che c’era tra di loro, i conti bancari appositamente aperti dai tre agenti, per poter ricevere il denaro.