No Tav, Cassazione: “Assalto Chiomonte non è Terrorismo”

Non è terrorismo l’assalto No Tav compiuto nella notte tra il 13 e il 14 maggio 2013 al cantiere Tav di Chiomonte. Lo ha stabilito una sentenza della Cassazione che ha così assolto 4 attivisti No Tav. Viene così respinto il ricorso dei magistrati torinesi che sostenevano l’accusa di terrorismo.

ASSALTO CHIOMONTE, CASSAZIONE NON E’ TERRORISMO

Ma quali sono i motivi che hanno spinto al Cassazione a decretare come atto non terroristico quello operato dai No Tav contro il cantiere dell’alta velocità a Chiomonte? Ci si rifà a quando detto dall’avvocato Claudio Novaro, visto che oggi è disponibile solo il dispositivo e che le motivazioni arriveranno più avanti, che aveva sostenuto che “…non si può considerare terrorismo tutta l’opposizione sociale e che l’azione di Chiomonte non era in grado di far retrocedere lo Stato.

no-tav

ASSALTO CHIOMONTE: I FATTI DEL 2013

E infatti i No Tav quella notte fecero una brevissima azione che durò lo stretto tempo necessario per danneggiare un compressore. Tra l’altro non vi furono neanche feriti e i lavori per il sondaggio geodetico furono interrotti solo per una mezz’ora. Ma fece scalpore la richiesta della Procura di Torino perché si veniva ad equiparare la lotta intrapresa dai No Tav come un’azione terroristica e quindi con chiara fonte eversiva. Oggi la sentenza della Cassazione esclude questa aggravante anche se conferma per i quattro la condanna a 3 anni e 6 mesi tra l’altro quasi del tutto già scontata ai domiciliari.