Pensioni oggi Ultime Notizie: Anticipate, Ape, Rimborsi e Rivalutazioni (19 Gennaio 2017)

Novità in tema di pensioni anche oggi 19 gennaio 2017. In particolare le ultime notizie riguardano l’Ape volontaria, le pensioni anticipate, i rimborsi e le rivalutazioni. Tanta carne a cuocere che andiamo a vedere nello specifico.

In tema pensioni, le ultime news arrivano dall’INPS che comunica che nessuna perequazione c’è stata per le pensioni nel 2016 e nel 2017, affermando che il decreto del Mef, fissa nello 0,0% l’aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via definitiva, per il 2016. I valori provvisori del 2017 sono identici a quelli del 2016.

Passando al tema scottante della riforme pensioni, in merito alle pensioni anticipate, in particolare per quel che attiene all’Ape volontaria, l’Inps spiega che si tratta di un prestito erogato da una banca in quote mensili per 12 mensilità garantite dalla pensione di vecchiaia che il beneficiario otterrà alla maturazione del diritto. L’ape volontaria potrà essere richiesta dai lavoratori pubblici e dipendenti privati. Ma anche dai lavoratori autonomi e dagli iscritti alla gestione separata. Per accedere alla richiesta bisogna avere almeno 63 anni di età con almeno 20 anni di contributi e non essere titolare di pensione diretta o di assegno ordinario di invalidità; non è richiesta la cessazione dell’attività lavorativa.

Dal 2017 cessa l’applicazione del contributo di solidarietà previsto a partire dal 2014 per le pensioni superiori a 14 volte il trattamento minimo. A spiegarlo è l’INPS in una nota ufficiale dove afferma come tale contributo è stato quindi rimosso dal governo nella nuova legge di Stabilità.

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Infine, l’Inps comunicato che recupererà a partire da aprile in quattro rate lo 0,1% sulle pensioni a fronte dell’inflazione più bassa registrata nel 2015 rispetto a quella prevista. L’Inps ha comunicato le somme date in più ai pensionati italiani relative alla rivalutazione del 2015. In quell’anno infatti l’inflazione programmata con cui è stato calcolato l’adeguamento al costo della vita degli assegni è risultata essere maggiore dello 0,1% rispetto a quella reale.

 

 

Scritto da Marco Costanza

Nato ad Avellino nel 1989, aspirante giornalista. Amo e seguo lo sport a 360° ma mi occupo anche di altri settori. Vanto uno stage a Sky Sport 24, un Master in Giornalismo e altre esperienze con testate giornalistiche importanti.