Matteo Renzi al Lingotto: “Via a Bob, una nuova Piattaforma web”

Matteo Renzi Congresso Pd

Matteo Renzi ha lanciato la propria candidatura ufficiale al congresso del Pd, presentando una serie di iniziative. Su tutte spicca il lancio della piattaforma web, chiamata Bob: la risposta renziana al Rousseau del Movimento 5 Stelle.

“Domenica presenteremo alla stampa, dopo il Lingotto, una piattaforma internet rinnovata. Non si chiamerà Rousseau, con tutto il rispetto per Rousseau, si chiamerà Bob, in onore di Bob Kennedy. Chi vorrà avrà la sua password per discutere e dialogare”. Per l’ex premier questa novità “…non lascia il web nelle mani di chi fa business e soldi con gli ideali degli altri”, lanciando l’ennesimo riferimento a Beppe Grillo.

L’IMPEGNO DI RENZI SUL PD

Nel corso del suo intervento, accolto da numerosi applausi dalla platea amica del Lingotto, Renzi ha rilanciato la necessità di cambiare il Pd: “Abbiamo il compito di indicare una direzione, non di dividerci tra correnti. Basta con il quotidiano e nauseante ping pong di queste settimane e mesi che ha stancato anche gli addetti ai lavori”. Quindi ha sottolineato che sarà candidato-premier in caso di conquistare della segreteria: “Ci vuole un partito pensante che sappia dialogare, ascoltare ma anche che sia consapevole della propria forza. E deve essere chiaro che l’identificazione del ruolo tra segretario e premier, non è solo previsto dallo statuto o un’ambizione personale”. Poi ha confermato: “Lanceremo una scuola nazionale per formare dirigenti, che duri 9 mesi per persone giovani, c’è bisogno di imparare, studiare, conoscere. Ci prendono in giro chiamandola Frattocchie 2.0, lo facciano pure”

Maurizio Martina

RENZI AL LINGOTTO LANCIA MARTINA

Al Lingotto è arrivata anche la standing ovation per il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, candidato come vice alla segreteria del Pd. “Non abbiamo sciolto il nodo del modello di partito, la necessità è un metodo diverso e di maggiore collegialità, per questo ho presentato il ticket con Martina. È un uno degli under 40 che noi abbiamo messo in prima fila perché il rinnovamento noi non lo facciamo solo nei convegni”, ha detto Renzi, elogiando il suo numero due.