Debutto in coppia al Festival di Sanremo per Nesli e Alice Paba hanno scelto il brano “Do retta a te”, firmato dallo stesso Francesco Tarducci e da Orazio Grillo. Di seguito il testo del brano riportato dal settimanale TV Sorrisi e Canzoni.
Da martedì 7 febbraio potremo finalmente ascoltare il duetto che rappresenta la seconda presenza sanremese per l’artista marchigiano, a due anni di distanza dalla sua prima volta, ed il debutto per la vincitrice dell’ultima edizione di “The Voice of Italy”. Il brano anticipa la riedizione di “Kill karma“ per Nesli e l’album “Se io fossi un angelo” per Alice Paba, con entrambe le uscite per il prossimo 10 febbraio.
Do retta a te | testo
di F. Tarducci, O. Grillo
Do retta al tuo cuore
ti lascerò andare
ma poi non tornare
perché fa più male
do retta al cammino
restarti vicino
o correre lontano
andando verso il mio destino
Do retta al tempo che tutto lava
che fa sbiadire quanto mi amava
quanto mi odiava, do retta a questo
alla prigione che ogni giorno costruisco
Senza catene addosso è solo il bene che ora posso esprimere
e ridere perché ho imparato solo adesso a vivere.
tu se questo è il senso lo sai tu
quello che cerco non c’è più
restare uniti oppure persi in questa vita
e ricomincia quando è già finita
tu dicevi non ci penso più
volevi il cielo sempre blu
La notte è lunga un giorno e io non torno mai
do retta ai guai che mi hai dato tu
do retta a mio padre che dice di andare
e di stare attento alle donne perché ti fanno cambiare
do retta al mondo e al solo credo
che ci governa come impazziti
Senza catene addosso è solo il bene che ora posso esprimere
e ridere perché ho imparato solo adesso a vivere
tu se questo è il senso lo sai tu
quello che cerco non c’è più
restare uniti oppure persi in questa vita e ricomincia quando è già finita
tu dicevi non ci penso più
volevi il cielo sempre blu
La notte è lunga un giorno e io non torno mai
do retta ai guai che mi hai dato tu
persa in tutte le strade che portano sempre in un posto
come le persone si incontrano e vanno all’opposto
come le persone si incontrano e vanno all’opposto e vanno all’opposto
Tu dicevi non ci penso più
volevi il cielo sempre blu
la notte è lunga un giorno e io non torno mai
do retta ai guai che mi hai dato tu