Spiacevole situazione durata più di un’ora per la garante nazionale per i minori: la donna è stata infatti sequestrata in un centro per migranti in Puglia. Filomena Albano, nel corso di uno dei suoi incontri nelle comunità di minori è stata letteralmente sequestrata da alcuni ragazzi appartenenti a un centro di accoglienza per i migranti a Cassano delle Murgie in provincia di Bari.
Circa un’ora, come detto, la durata del sequestro di persona, a opera di circa 30 giovani migranti. Con l’arrivo dei carabinieri si è provveduto allo sgombero coatto e al salvataggio del garante dei diritti dell’infanzia e dei minori.
Filomena Albano era accompagnata dal garante regionale, Rosy Paparella, che ha raccontato la spiacevole e drammatica esperienza consumatasi questo pomeriggio: “‘Ci fanno mangiare, ci fanno dormire, ma noi non andiamo a scuola’, urlavano i ragazzi. ‘Non facciamo niente, non vediamo nulla per il nostro futuro’, dicevano. ‘Non crediamo più a nessuno, perché sono venuti dal Ministero e ci hanno detto un sacco di balle’. Erano arrabbiati. Alcuni dei ragazzi hanno bloccato le vie d’uscita, impedendo alle auto di muoversi, stendendosi per terra e usando sedie e panchine per evitare che la delegazione abbandonasse il centro”.