Oggi è una data importante per Paolo Virzì, uno degli sceneggiatori e registi più importanti del nostro Paese, che compie il suo cinquantatreesimo compleanno. Una vita passata dietro la macchina da presa, realizzando dodici pellicole ed aggiudicandosi ben cinque David di Donatello in carriera.
Paolo Virzì: vita e carriera
Nato a Livorno il 4 marzo del 1964, Paolo Virzì coltiva sin da piccolo la passione per la letteratura, appassionandosi alle opere di Mark Twain e Charles Dickens. Durante l’adolescenza recita, dirige e scrive testi teatrali per diverse compagnie della sua città. Trasferitosi a Roma, inizia a collaborare con artisti del calibro di Gabriele Salvatores, Felice Farina e Roberto Giannarelli. Il suo debutto alla regia arriva nel 1994 con “La bella vita”, seguito da diversi film di successo come: “Ferie d’Agosto”, “Ovosodo”, “Baci e abbracci”, “My name is Tanino”, “Caterina va in città”, “N – Io e Napoleone”, “Tutta la vita davanti”, “La prima cosa bella”, “Tutti i santi giorni”, “Il capitale umano” e “La pazza gioia”.
Le star dirette da Paolo Virzì
Negli anni ha diretto tra i migliori attori del panorama cinematografico italiano, da Monica Belllucci a Stefania Sandrelli, passando per Massimo Ghini, Sabrina Ferilli, Valerio Mastandrea, Silvio Orlando, Laura Morante, Ennio Fantastichini, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Marco Messeri, Claudia Pandolfi, Sergio Castellitto, Valeroia Golino, Margherita Buy, Luca Marinelli, Elio Germano, Isabella Ragonese e Micaela Ramazzotti. Proprio con quest’ultima, il regista è convolato a nozze nel 2009, dal quale ha poi avuto i due figli Jacopo ed Anna.