È una data importante per Tony Hadley, cantautore britannico frontman degli Spandau Ballet, che oggi festeggia il suo cinquantasettesimo compleanno. Nel corso della sua fortunata carriera, ha pubblicato sette album con il suo gruppo e quattro da solista, imponendosi come uno dei maggiori crooner inglesi, molto amato in tutto il resto del mondo.
TONY HADLEY: LA BIOGRAFIA
Nato il 2 giugno del 1960 a Londra, Anthony Patrick Hadley si appassiona alla musica sin da giovanissimo. Nel ’79 fonda gli Spandau Ballet, insieme al chitarrista Gary Kemp, il bassista Martin Kemp, il batterista John Keeble ed il sassofonista Steve Norman. Diventarono noti negli anni ottanta per la loro rivalità con i Duran Duran, emergendo nelle classifiche mondiali con numerosi singoli. Negli anni ha collaborato con artisti del calibro di: Joe Cocker, Paul Michiels, Dani Klein, Guo Ye, Paolo Meneguzzi, Caparezza e Nina Zilli. Tra gli album da solista troviamo: “The state of play” del ’92, “Tony Hadley” del ’97, “Passing strangers” del 2006 e “The Christmas album” del 2015.
TONY HADLEY: I SUCCESSI CON GLI SPANDAU BALLET
Nel corso della sua longeva carriera ha realizzato numerosi brani di successo con gli Spandau, tra cui: “To cut a long story short”, “She loved like diamond”, “Instiction”, “True”, “Gold”, “Lifeline”, “I’ll fly for you”, “Only when you leave”, “Round and round”, “Communication” “Paint me down”, “Chrashed into love”, “The freeze”, “Musclebound” e “Be free whit your love”.