Mercoledì prenderanno il via per tantissimi liceali gli scritti per la maturità 2017 ed è già partita la corsa alla ricerca delle possibili tracce che potrebbero materializzarsi davanti ai poveri studenti che in sei ore dovranno concretizzare quanto fatto in almeno cinque anni di scuola superiore.
Possibili tracce prima prova
Come detto, si partirà mercoledì 21 giugno con la prima prova che, come da tradizione, sarà lo scritto di italiano. Da sempre in questi giorni antecedenti la prova iniziano a circolare innumerevoli nomi di autori più o meno famosi che potrebbero essere presenti nella traccia concernente l’analisi del testo. Noi, per non sbagliare, vi riferiamo le opinioni di esimi scrittori del calibro di Corrado Augias, Eraldo Affinati e Raul Montanari i quali, interpellati da Il Fatto Quotidiano, hanno tirato in ballo rispettivamente Leopardi, Foscolo o Manzoni e Alda Merini o, addirittura, dopo il premio Nobel a Bob Dylan, Fabrizio De André.
Possibili tracce seconda prova
La seconda prova scritta di questi esami di Stato, che si svolgerà il giorno dopo quella di italiano, sarà, come al solito, quella dedicata alle materie specifiche di indirizzo. Quella da sempre più temuta è la terribile e imponderabile prova di matematica del liceo scientifico, ma anche la versione del liceo classico crea non poca apprensione. Quest’anno gli studenti del classico dovranno vedersela con la prova di latino e in tanti sono pronti a scommettere che, come quasi sempre accaduto, l’autore da tradurre sarà uno tra Seneca, Cicerone o Tacito.
Maturità 2017: la terribile terza prova
La prova scritta della Maturità più difficile da ”pronosticare” è la terza prova: infatti, quelle di lunedì prossimo, non saranno tracce nazionali ma saranno scelte dalle singole commissioni che avranno una certa libertà di azione. Oltre alla preparazione e alla conoscenza dei programmi, sarà abbastanza importante la buona predisposizione dei membri della commissione, in particolar modo quelli interni.