È avvenuta poco fa una terribile tragedia a Porto Santo Stefano in provincia di Grosseto dove Loredana Busonero, comandante della polizia municipale di Monte Argentario, ha prima ucciso il figlio 17enne e poi ha rivolto l’arma contro di sé per togliersi la vita. Il ragazzo, dopo essere stato colpito alla testa, non è morto sul colpo ma è stato trasportato all’ospedale di Siena in un viaggio inutile: infatti, il 17enne è morto dopo poco.
Omicidio suicidio in provincia di Grosseto
Il tutto è avvenuto questa mattina a Porto Santo Stefano in provincia di Grosseto. Ancora ignote sono le motivazioni che hanno portato la donna a un gesto talmente grave, per il momento la certezza è che la donna ha prima sparato contro il figlio ferendolo gravemente alla testa e poi ha rivolto l’arma verso di sé per suicidarsi. L’uccisione di una figlio da parte di una madre ha destato subito grande scalpore, scalpore aumentato dalla scoperta che il terribile gesto sia stato commesso da una donna in divisa. Sono in corso le indagini degli inquirenti per accertare la precisa dinamica dell’accaduto, ma, a questo punto, l’impressione è che ci sia poco da accertare: infatti, si è trattato di omicidio-suicidio e, pertanto, non c’è più nessuno da punire. La parte più importante sarà cercare di capire le motivazioni che hanno portato Loredana Busonero a un atto tanto grave, ma è possibile che, come avvenuto in altri casi di cronaca, le motivazioni siano molto frivole. Purtroppo nella nostra società notizie del genere sono da mettere in preventivo e, pertanto, è il momento, per quanto non sia facile, di provare a pensare a una maniera di prevenire simili tragedie che ogni volta lasciano l’opinione pubblica sgomenta. Nonostante la dinamica dei fatti sembri abbastanza chiara, attendiamo aggiornamenti dalle indagini per fare commenti meno aleatori.