Un incontro amichevole e ricco di stima quello tra Maria Falcone, sorella del giudice Giovanni Falcone e Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale conclusosi con un regalo, ovvero la consegna del libro “Io non c’ero” ecco cosa sanno i giovani di Falcone e Borsellino dopo venticinque anni dalle stragi del 1992.
L’incontro si è svolto nell’aula magna del “Crispi” in occasione della prima convocazione di tutti i referenti dei progetti culturali della Sicilia già in azione per programmare le iniziative per il prossimo 23 maggio 2018.
Maria Falcone, socia del parlamento della legalità internazionale, ha gradito l’iniziativa e il dono del libro che è stato curato ed ideato sia da Nicolò Mannino che dal giornalista Pino Nazio nonchè arricchito da alcune schede sulle stragi di mafia e sulla storia del parlamento della legalità curate da Salvatore Sardisco, vice presidente del movimento.
Nicolò Mannino ha consegnato a Maria Falcone il libro dopo aver scritto la dedica che non è scontata ma sigilla un rapporto amichevole e culturale tra i due .“A Maria Falcone con l’affetto di sempre, Nicolò Mannno”, questa la dedica.
La Falcone ha grande ammirazione per il lavoro culturale del Parlamento della Legalità Internazionale tant’è che non ci ha pensato due volte a dare il patrocinio al primo convegno di questo movimento apartitico, interconfessionale e interreligioso che in diverse regioni d’Italia ha già piantato ben sedici ambasciate di “dialogo a colori”.
Parlamento della Legalità, un evento nazionale
Intanto i rappresentati del Parlamento si preparano ad organizzare un grande evento nazionale per festeggiare degnamente il settantesimo anniversario della costituzione italiana.
Un grande esempio di civiltà e di cultura, un lavoro faticoso ma importate quello del parlamento della legalità anche oggi, giornata in cui tutti parlano della morte di Riina e le stragi commesse, ecco che il Parlameto parla di vita, di ricordo che non muore. Intanto tantissime scuole hanno chiesto il libro curato dall’associazione per usarlo come spunto didattico.