Sono del 10 novembre le ultime notizie sulle condizioni di salute del popolare ex (dovremmo dire per il momento) de L’Eredità su raiuno. Fabrizio Frizzi è stato colpito da una leggera (pare) ischemia il 23 ottobre 2017 prima di mandare in onda una puntata del quiz preserale della rete ammiraglia della Rai.
Per pochi giorni è stato ricoverato prima all’Umberto I, poi è passato al Sant’Andrea, (che ricordiamo sono due strutture note dell’Università La Sapienza) ed infine si trova attualmente a casa. Ma qui chi vi scrive ha qualche dubbio sul definire un’ischemia: leggera.
Quanto influisce l’ischemia sulla salute
Un male di questo tipo, soprattutto per l’età del conduttore, non è mai da considerarsi lieve, perché ha insita nel suo stesso DNA una componente di disagio psichico e fisico oseremmo dire: all’ennesima potenza. Le ischemie possono essere inizialmente solo Attacchi Transitori (TIA) ed in questo caso richiedono una convalescenza per lo meno di 10 giorni, in seguito possono diventare più gravi e allora se ci troviamo di fronte a persone anziane, non lasciano scampo e fanno perdere, nel giro di poche settimane, anche il controllo del proprio corpo.
Non sarà questo il caso di Frizzi, ma avremmo dei seri dubbi che per una convalescenza di più di 20 giorni questa si possa considerare lieve. Certamente non grave, ma mai lieve. Non è nemmeno il caso di una persona anziana, quello del conduttore televisivo (dato che compirà appena 60 anni a febbraio 2018), ma la situazione di salute va a delinearsi, se non altro allarmante.
Diciamoci la verità: Frizzi starà certamente in convalescenza, comunque non starà di sicuro benissimo, poiché le ischemie hanno sempre una “valenza medica” allarmante tanto da considerarle disturbi che colpiscono varie o solo una zona del cervello, e col cervello, bisogna stare attenti!
La convalescenza di Frizzi
Quindi facciamo i complimenti alla famiglia che si è preoccupata di far fare al conduttore una convalescenza “coi fiocchi”, anche se sulla decisione di non diramare bollettini medici al pubblico, avremmo qualcosa a che ridire, poiché nel momento in cui si diviene pubblici e personaggi, sarà quasi un obbligo avere a che fare con le grandi masse. Lo stesso Frizzi ha infatti sentito il bisogno di comunicare col pubblico proprio una settimana fa tramite social network.
La popolarità di Fabrizio
La situazione che prevede quanto una star (e Frizzi ha la grande dote di non voler mai apparire una star), dicevamo che la situazione che prevede quanto una star si possa spendere in notizie da dare al proprio pubblico, preconizza anche un comportamento simile alla pubblicità da “vendere” su di sé. In pratica, è insito nello stesso termine fan l’eventualità di notizie pubbliche da “spifferare” alla gente che lo ammiri.
Ossia ci saremmo aspettati più trasparenza su un bollettino medico della famiglia, ed infatti, come dicevamo, lo stesso Frizzi ce lo ha detto, a modo suo. Peraltro non avendo comunque dubbi che il quasi comunicato stampa che ha scritto il conduttore pochi giorni fa sia scritto di proprio pugno, abbiamo seri dubbi che evochi una sua fine, poiché siamo convinti che a questo ne seguirà un altro se la malattia continui nella convalescenza.
Chi scrive, vuole anche comunicare a Frizzi stesso deviatamente attraverso queste righe, che non smetterà di preoccuparsi da piccola fan quale sia in realtà, proprio perché ha capito perfettamente che la malattia non è stata una passeggiata e che, quando si passa attraverso due strutture cliniche, non si potrebbe definire il suo mai lieve disturbo.
Auguri di guarigione al conduttore
Il nostro più cordiale ed affettuoso augurio di buona guarigione dunque, ma che non ci vengano a raccontare poi che lo stesso Frizzi non sia stato ben colpito da un altro male-benevolo dei nostri giorni qual è la popolarità. Vedere tutti i giorni in video qualcuno e sapere, da un istante all’altro che questi abbia avuto anche soltanto un attacco ischemico transitorio (TIA, la meno grave delle ischemie), non è un piacere, e non lo è neanche per chi non ne sia un fan, poiché crediamo fermamente che sia vero che moltissime persone abbiano in più di 20 giorni parlato di Frizzi che, oltre ad essere una persona molto umile, è anche molto affettuosa, da quanto rivelano le parole sulla sua pagina social. E vorremmo augurare al popolare conduttore che mai più gli ricapiti un’avventura tanto brutto.
Una nota deontologica dei giornalisti
Inoltre vorremmo comunicargli il nostro affetto dicendogli che sì gli vogliamo bene e pensiamo che però, quando si diviene personaggi pubblici, così come la legge autorizza ad informarsi su di loro ogni giornalista, lo stesso personaggio dovrebbe rendere partecipi tutti i propri ammiratori di momenti importanti come lo può essere un “malanno”.
Notizie dai social
Diciamocelo pure caro Fabrizio: avere l’interesse di molti sconosciuti, ti avrà fatto stare meglio e ti avrà reso felice certamente, lo sappiamo, e d’altra parte, con le tue parole su facebook, ce lo hai dimostrato tu stesso. Comunque, bando alle critiche (più alla famiglia che a lui), vogliamo costringerti a curarti seriamente, senza che questo intacchi, speriamo, la tua popolarità e l’affetto che il “letto” tiene a distanza di sicurezza da te. Pronta guarigione dunque Fabrizio!