Carenza Medici di Base: oltre 14 milioni di italiani rimarranno scoperti

Il rapporto tra pensionamento e nuove assunzioni è drammatico. Tra soli otto anni oltre 14 milioni di italiani rimarranno senza medico di base. Questa è la denuncia di sindacati ed associazioni del settore.

Carenza Medici di Famiglia

Saranno in 14 milioni gli italiani che rimarranno tra qualche anno senza medico di base. Nei prossimi 10 anni, nel 2028, saranno in 33.392 i medici di base che andranno in pensione 33.392 medici di base e 47.284 medici ospedalieri, per un totale di 80.676. Cifra complessiva, cinquantamila ‘camici bianchi’ scompariranno.

Il dato è a dir poco allarmante. Il segretario nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), Silvestro Scotti, ha parlato di pensionamenti per i prossimi cinque-otto anni. E lasceranno 14 milioni di cittadini senza medico di famiglia. Il numero è di più di 45.000 medici in 5 anni, tra dottori di base e medici del Servizio sanitario nazionale.

Il dato andrà peggiorando negli anni. Le politiche sono state inadeguate ed è un problema per il Ssn e per la salute dei cittadini. “E’ ridicolo assistere al fatto che nessuna forza politica che aspira a governare il Paese proponga e si impegni sul tema dell’assistenza territoriale. Nessun impegno della politica sulla criticità della mancanza di medici di base a breve”, per Scotti.

Carenza Medici Famiglia

E sul diritto alle cure è necessario “poter garantire a ogni cittadino il diritto alle cure e agli investimenti economici sul numero e sulla qualità della formazione dei medici di medicina generale, sul personale sanitario e amministrativo nei nostri studi e sulle tecnologie”, aggiunge Scotti. “Come medici ci sentiamo, insieme ai cittadini, vittime di tanta superficiale approssimazione”.

 Carenza Medici di Famiglia, il tema delle assunzioni

Anche la Fimmg e il sindacato dei medici dirigenti Anaao ha parlato di dati rilevanti per le organizzazioni sindacali. E le uscite stimate per effetto dei pensionamenti non saranno bilanciate dalle nuove assunzioni.

Per i medici di base, le borse per il corso di formazione in medicina generale messe a disposizione oggi sono 1.100 l’anno. Se questo numero sarà costante, per la Fimmg, i ‘rimpiazzati’, nel 2028, saranno non più di 11mila medici. E ci sarà un saldo in negativo di oltre 22mila unità.

Infine, per i medici del Ssn, dice l’Anaao, non si può calcolare quanti potranno essere i nuovi medici assunti dopo il pensionamento. E per il vice segretario nazionale Anaao Carlo Palermo, “non sappiamo quando saranno banditi i concorsi da parte delle regioni e per quali numeri. Infine, non bisogna dimenticare che in molte regioni è ancora in atto il blocco del turn-over parziale o totale”.

Sono tutti dati dati allarmanti. E c’è la necessità, concludono Fimmg e Anaao, di coprire con urgenza le carenze future, perché la mancanza di medici specialisti riguarda tutte le Regioni. Se riapriranno i concorsi, mancheranno i medici da assumere, dice il segretario del sindacato dei medici dirigenti Anaao-Assomed, Costantino Troise, e i medici da assumere saranno scappati all’estero.

In l’Italia si spalancheranno le porte del lavoro dei Paesi dei Balcani, dove i medici locali aspettano intanto di trasferirsi per un miglior reddito.
Un Paese “senza medici, per Troise è un Paese senza sanità. E sarà la possibilità di spesa a governare la scarsità dell’offerta professionale”.