“Il regalo di Alice” un cortometraggio di Gabriele Marino, in concorso ai David di Donatello che ha visto la partecipazione degli attori Lino Guianciale e Valentina Carnelutti nelle vesti di padre e madre di Alice, la protagonista. Un piccolo cortometraggio, della durata di quindici minuti che racconta la famiglia di oggi, la famiglia separata dove a pagare le conseguenze più alte sono sempre i figli e, il corto, è raccontanto proprio dagli occhi della piccola protagonista.
Il Regalo di Alice, Trama del Corto
La storia dura un giorno, quello del compleanno della piccola interpretata da Ilaria Porcelli. La piccola compie dieci anni ed è appassionata di cinema. Il padre Roberto, le regala un iPad e la piccola Alice nel giorno del suo compleanno usa il nuovo strumento tecnologico per riprendere e registrare la sua mattinata con la mamma.
Riprende i giochi che fanno insieme, i regali, i sorrisi, le coccole poi riprende il “passaggio di mano” tra la mamma Claudia e il papà che sono separati ormai da tre anni.
Alice è abituata a questo tipo di vita, ai festeggiamenti a metà, agli orari, ai giorni prestabiliti per vedere un genitore alle litigate. La piccola con il nuovo iPad riprende anche il papà che cerca di regalarle un compleanno speciale andando insieme a passeggio in un pontile. Alice riprende un uomo dolce e amorevole, un papà perfetto che la ama incondizionatamente.
Il Regalo di Alice, il senso del Cortometraggio
Si fa ora di tornara a casa e Roberto arriva in ritardo, cosa che Claudia non gli perdona. Alice viene spedita in camera sua e i due ormai ex coniugi iniziano a litigare.
Ed ecco che così la piccola, dalla sua cameretta, scopre un mondo nuovo, fatte di bellezze, di ricordi e anche di fantasia. Nel suo viaggio l’accompagneranno tante cose che fanno parte di lei, cose belle e cose meno belle ma che, fanno parte della vita di tutti gli individui. Un corto letto e visto con gli occhi, la dolcezza, e forse l’amarezza di un abambina di dieci anni che, si è affacciata alla vita troppo presto.