Un gruppo di ricercatori della Southeast University di Nanjing, in Cina, ha creato un nuovo biomateriale capace di simulare l’effetto cangiante della pelle di animali come camaleonte, farfalle e pavoni.
Questi sono famosi nel regno animale per i loro caratteristici colori sgargianti, ma la vera peculiarità del loro manto consiste nella particolare superficie da cui è composto.
Infatti tale superficie è ideata come un pattern, la cui composizione è data dal moltiplicare e affiancare tra loro, seguendo una griglia regolare e ordinata, tanti blocchi identici tra loro, capace di riflettere diversamente la luce a seconda dell’angolazione delle piccole strutture che la compongono.
Per questa caratteristica si parla di colore strutturale. Gli scienziati cinesi spiegano, nello studio appena pubblicato su Science Robotics, di aver creato un gel che comprende al suo interno cellule cardiache capaci di contrarsi e distendersi in seguito a stimoli elettrici. A ciascun movimento delle cellule corrisponde un cambiamento di colore, proprio come avviene nei camaleonti.