L’appartenenza corre tramite Facebook: sono molte le community locali, fanpage dove migliaia di utenti possono rispecchiarsi nelle vicende e condividere intenti. Spesso da queste nascono veri e propri brand, oggetti da portare in giro per ribadire l’orgoglio verso il proprio quartiere o verso il proprio dialetto.
Succede, quasi in contemporanea, a Napoli ed Avellino. Da una parte la fanpage Quartieri Spagnoli Official, dall’altra Parlare Avellinese. Progetti nati sul web che sbarcano nel mondo reale. Come del resto LiveNapoli.com, la guida turistica online della città di Napoli.
Parlare Avellinese: il dialetto al centro
Altra storia, invece, ad Avellino. A meno di un’ora da Napoli ma molto diversa. Qui un gruppo di ragazzi ha creato Parlare Avellinese, una fanpage che conta oltre 70.000 like incentrata totalmente sul dialetto e sulle tradizioni irpine.
Fatti di cronaca, curiosità storiche, tanta ironia dilemmi linguistici, tutto per tener vive le tradizioni locali e la storia comune. Anche Parlare Avellinese ha un merchandising (in vendita sul sito ufficiale) tutto suo che va dalle magliette con la scritta “STORDO” (o STORDA, in variante femminile) a quelle con la scritta “A chi appartieni?”. Prodotti anche adesivi con i detti avellinesi più apprezzati.
Parlare Avellinese, tuttavia, non manca di aggiornare il proprio merchandising agli eventi che coinvolgono la città di Avellino. Ad esempio, dopo la promozione della squadra di calcio cittadina San Tommaso, i ragazzi di Parlare Avellinese hanno stampato magliette del rione in edizione limitata.
Quartieri Spagnoli Offical: dare una nuova immagine ai Quartieri
Spiega in una intervista al Mattino Salvatore Visone, uno dei promotori dell’iniziativa:
“Intendiamo rilanciare i Quartieri Spagnoli e far sì che diventino sempre più un luogo di visita da parte dei turisti. Un posto che deve perdere la brutta immagine che si è costruita nel corso degli anni – continua Visone – E sulle t-shirt dei Quartieri Spagnoli ci sarà anche il logo #CuorediNapoli perché solo con la sinergia si faranno sempre ottime iniziative”
Presto, infatti, sarà messo online un sito web che oltre a vendere il merchandising del brand darà informazioni utili ai turisti e ai napoletani stessi che hanno voglia di riscoprire il quartiere su attività commerciali, posti di interesse e così via.
Una storia, quella locale, degna di essere raccontata e tramandata usando – perchè no – i nuovi mezzi di comunicazione.