Per l’uomo letterato ed amante dell’arte non c’è nessun limite alla sua passione per le litterae e la cultura in senso lato. Un amore incondizionato così forte da diventare egli stesso promotore di tali discipline e dunque un mecenate. Ma da dove deriva il termine?
Mecenate nella storia
Il termine proviene dal nome proprio di persona di Gaius Cilnius Maecenas, Gaio Cilnio Mecenate. Costui era una personaggio molto influente nella scena politica romana del I secolo a.C. Fu braccio destro e consigliere dell’allora imperatore Cesare Augusto nonché uno dei suoi amici più stretti. La sua influenza fu data dalle sue ingenti ricchezze che gli permisero inoltre di diventare benefattore di quegli autori già famosi suoi contemporanei: Orazio, Virgilio e Properzio.
Orazio gli dedicherà una delle sue odi affibbiandogli origini principesche “Maecenas atavis edite regibus”, lett. “disceso da avi regali”, Virgilio, su insistenza dello stesso Mecenate “haud mollia iussia” e cioè “su ordini non morbidi” scriverà per lui le Georgiche, poema incentrato sulle attività che riguardano la campagna (lavoro dei campi, allevamento del bestiame, apicoltura, etc) e infine Properzio che grazie a lui diventerà uno dei maggiori poeti del Principato di Augusto.
Talmente influente Mecenate che riuscì a piegare in un certo senso la volontà di tali autori per porre la letteratura al servizio dell’Imperatore. Il ruolo della letteratura in questo periodo, soprattutto di questo personaggio, fu assai determinante nel dare all’immagine della Roma imperiale e di Augusto un’aurea di magnificenza e grandezza ineguagliabili.
Significato
Per antonomasia Mecenate ha assunto quel significato che tutti noi oggi conosciamo. Mecenate, protettore delle discipline umanistiche, è anche un filantropo amante non solo dell’arte e della cultura ma anche altruista poiché concede a chi vuole la possibilità di vedere ciò che lui ama nelle mostre e nei musei. La Famiglia Guggenheim costituisce uno dei tanti esempi di mecenatismo: grandi collezionisti d’arte, i membri della famiglia incaricarono Frank Lloyd Wright di progettare il museo che ora prende il nome di Solomon R. Guggenheim in New York City, famoso in tutto il mondo per la grande collezione di opere d’arte moderna e contemporanea.
L’amore per le arti non ha eguali!