Biagio Antonacci nasce a Milano il 9 novembre del 1963 e cresce a Rozzano, un piccolo paese in provincia di Milano.
Ancora bambino impara a suonare la batteria e la musica diventa presto la sua più grande passione. Diventato geometra, trascorre le giornate in cantiere e le notti nei locali milanesi a fare piano bar. Tante fatiche, tanti sacrifici ma alla musica non vuole rinunciare. Nel frattempo scrive canzoni. Nel 1989 ottiene il suo primo contratto discografico e pubblica il suo primo album “Sono cose che capitano”, prodotto da Ron. Due anni dopo, esce il suo secondo disco “Biagio Adagio”.
L’arrivo del primo vero grande successo di Biagio Antonacci: Liberatemi
Bisognerà aspettare l’anno successivo, il 1992, perché arrivi il primo vero successo, quello che lo farà conoscere al pubblico italiano. “Liberatemi”, terzo album, vende oltre 150 mila copie.
Da questo momento in poi, la carriera di Biagio è in ascesa e nessuno sembra più fermarlo.
Arrivano brani come “Non è mai stato subito” e “Se io se lei”, “Quanto tempo e ancora” e “Iris”, che spopolano e lo portano in classifica per ben 2 anni. Poi ancora “Convivendo”, “Sognami” e “Non vivo più senza te”, il tormentone estivo, e i più recenti “In mezzo al mondo” e “Fortuna che ci sei”.
Al suo attivo ha 14 album in studio, 2 dal vivo e dieci raccolte. Nel 2008 pubblica “Se ami devi amare forte”, che non è un romanzo, né un saggio, ma un diario intimo, un quaderno personale in cui il cantautore milanese sfoga i suoi pensieri, rivive i suoi ricordi e trascrive le sue poesie.
I progetti futuri di Biagio Antonacci
È di poche settimane fa l’indiscrezione che Biagio Antonacci sarebbe pronto a sposare la donna con la quale vive da più 10 anni. Lui però avrebbe smentito subito la notizia con un tweet: “Mi sposo? Ma voi che mi conoscete, se dovessi sposarmi, si verrebbe a sapere prima? Che invenzione malsana il gossip”.
Dopo un anno straordinario che gli ha regalato il disco di platino per “Dediche e manie” e lo ha visto impegnato in un tour lunghissimo che ha toccato tutta l’ltalia, Biagio Antonacci è di nuovo al lavoro, probabilmente con qualche pezzo già pronto.
Sicuro è invece il duetto con Laura Pausini, “Il coraggio di andare”, che uscirà il mese prossimo nella special edition “Fatti sentire ancora” che la cantante di Solarolo regalerà ai suoi fan.
Come ha svelato in un’intervista alcuni mesi fa, Biagio ha anche nuovi progetti per il futuro: “Mi vedo nei club o nei teatri, magari aprendo una fondazione che mi aiuti a restituire tutto quello – ed è tanto – che ho ricevuto in questi anni”.
Quindi non ci resta che augurare buon compleanno a Biagio Antonacci, l’uomo sensibile e riflessivo, l’artista profondo e spontaneo, che canta l’amore, quello che “apre tutti i tuoi sensi e li porta in alto, a volare”.