Il giorno dopo i violenti scontri a Torino per lo sgombero di un centro sociale, arrivano le parole del Questore che ha definito gli occupanti come violenti sovversivi. All’indomani dello sgombero del centro sociale Asilo, nel quartiere Aurora, queste le dure dichiarazioni sui fatti:
L’Asilo di via Alessandria non era un normale centro sociale, ma la base di una cellula sovversiva di un gruppo di anarco-insurrezionalisti sociali che propugna la sovversione dell’ordine democratico partendo dalla protesta di piazza – e ancora – Si tratta di un gruppo che ha esercitato per anni un controllo militare nel quartiere Aurora”.
Nella giornata di ieri sono state arrestate 11 persone ed identificate 215. Secondo la Questura a supporto degli sgomberati c’erano anche personaggi violenti, criminali, ben addestrati nell’eversione. Ben più dura la conclusione del discorso:
Per come sono andate le cose ieri – dichiara il Questore Messina – si può parlare di prigionieri e non di arrestati. Proseguiremo con le indagini per fare pagare a questi soggetti tutto quello che hanno fatto. Qui l’impunità non ci sarà”
Scontri Centro Sociale Asilo Torino: cosa è successo
Dopo lo sgombero di Giovedì 7, concluso nell’arco di 24 ore per le forti resistenze degli occupanti, è stata indetta una manifestazione per Sabato 9 presenziata da diversi gruppi organizzati. Presenti, secondo la questura anche alcuni politici locali. Un gruppo di violenti ha iniziato una guerriglia causando alcuni feriti, tra cui uno in codice rosso. L’azione più eclatante della giornata di ieri è stato l’assalto ad un bus di linea. Secondo l’autista sarebbero entrate persone incappucciate che hanno distrutto l’autobus.