Una tragedia nel giorno di Natale è quella che si è verificata questa notte in Russia con un aereo militare con a bordo la Banda Alexandrov che è caduto nel Mar Nero.
Il veivolo con a bordo 92 persone era decollato dalla città russa di Sochi per andare verso la città siriana di Latakia dove in una base di militari russi si attendevano per allietare con i canti tradizionali il periodo di festività ai soldati che combattono una lunga guerra all’Isis. Il volo TU-154 ha fatto perdere le proprie tracce sui radar quando si trovava sul Mar Nero e da allora sono iniziate le ricerche disperate che solo negli ultimi minuti sono culminate con l’ufficializzazione dell’incidente.
Naturalmente i resti di coloro che viaggiavano a bordo dell’aereo caduto nel mar Nero non sono stati recuperati, ma il ministro della Difesa russo ha precisato subito che non si è trattato di alcun attentato terroristico. A questo punto dovranno essere ricercate le responsabilità che hanno causato un così grave incidente visto che le condizioni meteo nella zona dove è avvenuto l’incidente erano ottimali. La vicenda è seguita in prima persona dal presidente russo Vladimir Putin.