Sull’aereo precipitato nel Mar Nero, con a bordo anche sessantaquattro membri del celebre coro dell’Armata Rossa, avrebbe dovuto esserci anche Toto Cutugno, a rivelarlo è stato lo stesso artista attraverso la sua pagina Facebook:
“La notizia dell’aereo caduto nel mare di Soci mi ha sconvolto, a bordo c’era il coro dell’Armata Rossa. Con loro ho vissuto dei momenti indimenticabili sia in Russia che al Festival di Sanremo nel 2013. Eravamo diventati grandi amici e avevamo dei progetti per il futuro…. infatti, un mese fa, ero stato contattato per lo stesso concerto di fine anno insieme a loro in Siria per i soldati russi dislocati lì per funzioni militari. Purtroppo E PER FORTUNA ho rinunciato perché avevo un altro impegno. Il destino ha voluto che fossi qui a raccontarvelo. Grazie a Dio”.
Toto Cutugno, intervenuto in diretta ai microfoni di Sky Tg24, ha precisato: “Un mese fa c’era stato questo invito da parte del manager del coro dell’Armata per il concerto del 29 dicembre in Siria, ma io avevo già un altro impegno a Mosca. Il destino è in ognuno di noi, io ho superato diverse situazioni importanti nella mia vita ed ora anche questa. Vorrei fare le condoglianze a tutti i parenti dei componenti del coro, perché erano delle persone straordinarie. Con loro ho passato dei momenti bellissimi e li ho voluti con me a Sanremo, contro tutti anche contro la Rai, perché pensavano fosse un fatto polito ed invece era soltanto un fatto musicale, erano bravi e dei professionisti”.
L’artista siciliano aveva dettato svariate volte con il coro dell’Armata Rossa, in particolare sulle note del suo più celebre brano “L’italiano”, sia sul palco del Teatro Ariston che in altre diverse occasioni in giro per il mondo.