Come sempre accade quando uno o più prodotti della Apple stanno per essere lanciati sul mercato, la casa madre con sede a Cupertino ne approfitta per informare il proprio pubblico e il mondo intero anche su altre curiosità. Sono stati “saziati” ad esempio tutti coloro i quali volevano ardentemente conoscere cosa ne sarebbe stato del MacBook Pro, o del Mac Pro nel 2023, oppure del Mac mini, soprattutto dopo il lancia della nuova gamma di iPhone e di Apple Watch SE, Series 8 e Ultra.
La rivoluzione Mac continua anche per il settore del gaming
Non è un segreto che l’azienda di Cupertino riesca con continuità a proporre tra le migliori interfacce video e audio presenti sul mercato come Presonus Audiobox USB o la iConnectivity AUDIO4c Doppia interfaccia audio e MIDI USB-C per ciò che concerne l’audio; elementi che offrono una migliore esperienza nella visione di un film, di una partita di calcio, o della partita di un videogioco. L’azienda della “mela” è, manco a dirlo, uno dei capisaldi e dei traini della tecnologia d’avanguardia moderna, e da sempre è totalmente dedicata a offrire alla propria comunità un’esperienza appunto iperrealistica, come si può evincere provando l’ampia scelta di giochi per Mac dalla grafica di ultima generazione e disponibili per i dispositivi del brand, oppure ascoltando musica tramite gli auricolari Air Pods sui dispositivi Apple.
Le novità in casa Apple
A livello hardware la prima notizia o meglio indiscrezione, ci viene data dal navigato giornalista Mark Gurman di Bloomberg, esperto di tecnologia, che ci svela che la Apple sta lavorando finalmente a un altro Mac Pro, che dovrebbe essere il primo modello con il processore Apple Silicon. I fan di questo dispositivo attendono con ansia, visto che l’ultimo Mac Pro è stato lanciato nel 2019, e considerato che ci si aspetta che il dispositivo possa contare su una potenza doppia o addirittura quadrupla con M2 e M2 Extreme. Tutto ciò che porterebbero la RAM a 256 GB, 48 CPU e 152 core grafici nella versione Extreme. Discorso differente invece per quanto riguarda i MacBook Pro, che invece nei modelli da 14 e da 16 pollici arriverebbero con l’opzione M2 nelle versioni Pro ed Extra. In particolare la versione Extra vanterebbe una GPU a 38 core, una CPU a 12 core, e una RAM fino a un massimo di 64 GB.
In primavera un nuovo nato: il Mac Mini
Una grande sorpresa potrebbe invece arrivare con un altro attesissimo: il Mac Mini, su cui la Apple avrebbe testato un processore M2 Pro con un core aumentato, ma l’azienda ha lasciato intendere che l’uscita sul mercato di questo prodotto non è certa. Se è questa strategia commerciale o realtà lo scopriremo presto. La novità certa e annunciata è il rilascio del nuovo sistema operativo macOS Ventura 13.3 e anche del nuovo iOS 16.3, la cui comparsa avverrà fra febbraio e marzo. Tim Cook aveva già confermato che per Natale l’offerta di Apple non avrebbe regalato ulteriori sorprese, comunicando indirettamente che sarà il 2023 l’anno “nuovo” per i portatili Apple. Sarà quindi “caccia” ai nuovi Mac Pro e MacBook Pro che insieme con i dispositivi multimediali arricchirà ancor di più l’esperienza professionale e creativa degli utenti Apple.