Non potrà uscire dal carcere Raffaele Marra. E’ stato questa la decisione presa dal Tribunale del Riesame di Roma che ha quindi respinto la richiesta dell’ex responsabile del Personale del Comune di Roma.
Una decisione che è stata presa questa mattina dopo la richiesta avanzata dall’avvocato Francesco Scacchi. Rigettata anche la richiesta in subordine degli arresti domiciliari. Quindi per Marra non c’è altra via se non quella di restare in carcere in attesa del giudizio. Marra è accusato di corruzione in concorso con l’immobiliarista Sergio Scarpellini ed è finito nel carcere di Regina Coeli lo scorso 16 dicembre facendo andare completamente nel caos tutta l’amministrazione 5 Stelle del Comune capitolino.
Evidentemente resta la pericolosità sociale che aveva fatto finire dietro le sbarre Marra, se il Tribunale del Riesame oggi ha deciso di concedere alcuna attenuate alla restrizione in carcere. Ora si dovrà vedere come prosegue l’inchiesta che già di per se non è facile visti i personaggi coinvolti e i tanti giri d’affari che ci sarebbero dietro marra e non solo. Insomma altre novità ci potrebbero essere nei prossimi giorni anche con il coinvolgimento di vari politici.
Per ora resta sicuro che Marra non si potrà muovere dal carcere romano così come ha deciso oggi il Tribunale del Riesame che ha rigettato la richiesta avanzata dall’avvocato dell’ex responsabile del personale del Campidoglio.