Le chat di WhatsApp non sono segrete? L’azienda smentisce questa voce che si è diffusa nelle ultime ore. Una falla nell’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo sarebbe abbastanza clamorosa. Infatti, un ricercatore dell’Università di Berkley, Tobias Boelter, avrebbe individuato un modo per far trapelare conversazioni assolutamente segrete e, come recita lo stesso disclaimer di WhatsApp, criptate e sicure.
In questi giorni in Italia si sta dibattendo moltissimo di cyberspionaggio dopo il caso legato ai due fratelli che hanno spiato addirittura la mail di Renzi. Ma è davvero possibile che WhatsApp non sia una chat segreta? Dall’azienda, che è di proprietà di Facebook, fanno sapere che non esiste questo rischio. I dubbi, stando a sentire il giovane ricercatore californiano, ci sono.
Esisterebbe una “porta segreta” che permette a Facebook di intercettare le conversazioni su WhatsApp: questo, secondo il ricercatore, rende le stesse chat insicure, visto che degli hacker potrebbero sfruttare proprio questa porta per rubare dati importanti dalle conversazioni degli utenti. Boelter ha segnalato la presunta falla a Zuckemberg, che ha comunicato di essere assolutamente al corrente di tutto e di aver provveduto a risolvere. Basterà a rassicurare i milioni di utenti?