La neve e la paura slavine è sempre più grande, soprattutto dopo i recenti fatti di cronaca dell’Hotel Rigopiano hanno spinto stamattina il sindaco di Pozza Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno, a emettere un’ordinanza di evacuare una frazione che si trova sotto le pendici di una montagna, e che secondo gli esperti sarebbe a rischio slavina.
Infatti, la neve caduta in queste settimane in quelle zone è stata davvero tanta, con circa 2 metri che hanno sommerso la frazione. Ed ora che le temperature si stanno alzando, il rischio slavina è davvero alto e quindi meglio prevenire che curare. La polizia sta allontanando la popolazione perché la slavina minaccia la strada provinciale che conduce al paese.
Pozza è una frazione, tra l’altro, del comune di Acquasanta, colpita dal terremoto dello scorso 24 agosto, ma anche le scosse dello scorso 18 gennaio si sono avvertite nitidamente. Il pericolo di nuove eventuali scosse, tra l’altro, ha fatto scattare l’allerta nel far evacuare il piccolo centro. Il comune di Acquasanta Terme conta, nel complesso circa 3000 abitanti ma ad essere evacuata è solo una frazione con poche decine di persone site in loco.