Adsl, Fibra, 5G: presente e futuro delle connessioni

La tecnologia corre veloce e spedita verso un futuro che si annuncia sempre più radioso. E non si può parlare di tecnologia e di futuro senza considerare il presente, a tutte quegli aspetti che pongono questo mondo al centro di tutto. Tutto ciò non sarebbe possibile senza internet che è l’anima della tecnologia. Un mondo cambiato radicalmente nel corso degli anni e che cambierà ancora molto nei prossimi decenni.

Il passato delle connessioni

Il passato delle connessioni internet è fatto di tante tappe che hanno permesso di migliorare tale tecnologia. Prima del 2000 i computer erano interconnessi solo tramite le Local Area Network (LAN), di cui si ebbe la prima applicazione commerciale nel dicembre 1977 alla Chase Manhattan Bank di New York (2). Cosa fondamentale, nel 2000 la velocità di connessione a Internet crebbe drasticamente grazie all’ADSL su linee fisse e all’UMTS su linee mobili, cosicché divenne normale scaricare a una velocità di 8 Mbit/s (attraverso l’ADSL) e 384 kbit/s (tramite l’UMTS). Un grande passo in avanti, se comparato alla velocità massima di download precedente, pari a 56 kbit/s.

Internet, ossia Youtube, Facebook, Pinterest, Tumblr, così come li conosciamo oggi, non si sarebbero potuti utilizzare con una velocità di upload/download inferiore a quella disponibile oggi. Anche Twitter, che in teoria non richiede la banda larga, è così diffuso perché, pur essendo un social network “senza fronzoli”, tramite cui si comunica con messaggi di soli 140 caratteri (che si differenzia radicalmente dai social network multimediali ad alto volume di dati, come youtube o facebook), comunque offre la possibilità di postare immagini e link (che richiedono la banda larga).

La connettività onnipresente come la conosciamo e la usiamo noi oggi, cominciò nel 1999-2000 con la connessione ADSL a banda larga: lo standard ITU G.992.1, con velocità di download fino a 8 Mbit/ s e velocità di upload fino a 1 Mbit/ s. Anche per i dispositivi mobili, la connettività onnipresente divenne possibile dal 2000 con l’UMTS e poi con l’HSDPA: l’UMTS supporta un massimo teorico di velocità di trasferimento dati pari a 42 Mbit/s quando l’HSPA+ è implementato nella rete. Gli utenti di reti distribuite possono aspettarsi una velocità di trasferimento dati fino a 384 kbit/s per i telefoni cellulari.

Il presente

Il presente è molto diverso da quello che erano un tempo le connessioni. Pensiamo ad esempio all’ADSL ed alla Fibra. La prima è una connessione dati in banda larga asimmetrica che permette di accedere ad Internet sfruttando il normale doppino telefonico, quindi la linea in rame della telefonia fissa. Grazie a questa caratteristica, quindi, non è necessario effettuare lavori particolari per portare il servizio in un’abitazione o in un ufficio già raggiunti dalla linea voce, come invece accade per le connessioni in fibra ottica.

È sufficiente avere un modem/router in casa per poter connettere il computer o qualsiasi altro dispositivo compatibile ad Internet, via cavo (con un cavo Ethernet) o sfruttando la rete Wireless. Ovviamente Wifi e ADSL non sono la stessa cosa: il segnale dati viene convertito in Wireless dal modem che si sta utilizzando (caratteristica ormai presente sulla maggior parte dei modelli in commercio o dagli apparati inclusi dall’operatore nelle offerte ADSL), così da poter collegare alla rete Internet senza fili molti più dispositivi, come gli smartphone, i tablet, le smart TV, le console da gioco, gli elettrodomestici smart e tanto altro.

Oggi tutti i principali provider offrono connessioni ADSL più moderne (ADSL2/ADSL2+) con una velocità massima in download di 20 Mega e in upload di 1 Mbps. In passato non era raro trovare soluzioni con velocità minori, a partire da 640 kbit, 2 Mega o 7 Mega.

E la fibra? La fibra ottica è il mezzo di trasmissione dati più evoluto esistente: si tratta di un filamento trasparente di fibra di vetro o polimeri plastici di piccolissime dimensioni (nell’ordine di micron) tenuti insieme da una guaina protettiva di gomme al cui interno si propaga luce che, opportunamente modulata, trasporta dati digitali ad una enorme velocità.

Le caratteristiche che distinguono questa tipologia di cavi dai normali cavi in rame, i cosiddetti “doppini”, sono quelle di essere in grado di trasportare molti più dati/informazioni per unità di tempo, di essere più leggeri e maneggiabili, più flessibili, immuni ai disturbi elettrici e più resistenti alle condizioni atmosferiche. La velocità trasmissiva per ogni singola fibra di accesso per ogni utente è di 1 Gigabit (1 miliardo di bit al secondo) e il cavo in fibra ottica arriva fino alle singole residenze, uffici e pubblici esercizi, e sono terminati da una borchia con un connettore che con un cavo ottico di raccordo si connette ad un router.

Il futuro però è ancor più avvincente. Si parla già di 5G, ma anche di 6G, la nuova tecnologia che si annuncia rivoluzionaria. Insomma il futuro che ci attende è assolutamente incredibile per quanto riguarda la potenzialità della rete. Ricordate quando eravate costretti ad una connessione lentissima per fare una conversazione via chat con i vostri amici? Ora, grazie proprio alle innovazioni tecnologiche, alla fibra ed alle connessioni mobile è possibile fare una partita al proprio gioco preferito, che sia su casino.netbet.it o tramite una qualsiasi app poco importa, da qualunque luogo e senza nessun tipo di ostacolo. Basta uno smartphone ed il gioco è fatto. Ed il bello deve ancora arrivare.