Aggressione anziano pistoia video
Frame dal video degli aggressori

Aggressione ad anziano a Pistoia, postano il video su Facebook

I cinque adolescenti ridono e scherzano, strappano il bastone all’invalido e lo fanno cadere.

Ancora una nuova aggressione. L’anziano sta camminando tranquillo lungo una stradina nei pressi di Serravalle Pistoiese, i cinque ragazzi lo inseguono e gli strappano il bastone: lui cade a terra, il gruppetto tra risa e prese in giro posta il video su Facebook.

Le immagini del vergognoso accaduto entrano immediatamente in rete, ora sono state rimosse. I responsabili dell’aggressione, identificati dalla polizia, sono cinque ragazzini tra i 13 e i 16 anni. La polizia ha sequestrato cellulari e indumenti di alcuni di questi adolescenti e le indagini sono in corso presso il Tribunale dei minori di Firenze.

Pare che i cinque adolescenti volessero derubare l’invalido; l’anziano non è ferito gravemente e ha per fortuna riportato solo qualche escoriazione. Ma il fatto rimane gravissimo, come afferma anche il vicesindaco di Serravalle Pistoiese Federico Gorbi.

Aggressione Pistoia, La reazione del vicesindaco

Ciò che colpisce ancora di più, come ci tiene a precisare il vicesindaco, “è che l’anziano stava viaggiando per conto suo e non faceva nulla di male”. Un gesto quindi, oltre che vigliacco, insensato.

“La reazione sarebbe stata sbagliata comunque” – continua giustamente Gorbi – ma non si può neanche parlare di incomprensione generazionale. L’anziano signore, infatti, non aveva mostrato alcun disappunto o senso di fastidio per la presenza del gruppetto di adolescenti”

Il fatto rimane e rimarrà, in ogni caso, ingiustificato.

Altri casi di aggressione, ragazzini e social protagonisti

Non è purtroppo la prima volta che capita qualcosa di simile. Sempre più frequentemente, infatti, si sente parlare di atti di bullismo e aggressione da parte di giovanissimi, poco più che bambini. Le vittime sono spesso disabili, anziani e, non raramente, coetanei degli stessi responsabili.

Le diverse piattaforme online, Facebook ma non solo, sembra stiano diventando un triste trampolino di lancio tramite il quale persone vili e codarde (forse sentendosi più forti e protette?) sperano di farsi notare.