Almanacco di oggi: cos’è successo oggi 25 dicembre nella storia

Oggi è Natale: un giorno che celebra la nascita di Gesù bambino e che nel corso degli anni ha assunto anche aspetti non religiosi. Oggi 25 dicembre è il giorno della famiglia e delle tradizioni. Ma cosa è successo in questo giorno nella storia?

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In questa data, durante la messa di Natale a Roma, venne incoronato Imperatore del neo nascente Sacro Romano Impero Carlo Magno, fino ad allora re dei Franchi. A poggiare la corona sul suo capo fu papa Leone III. Dopo numerose vittorie in battaglia, la riconquista dei territori dell’allora Impero Romano d’Occidente (Germania, Olanda, Belgio, Francia, Spagna, Italia ed altri) e il suo schieramento a favore di Leone III nelle lotte di successione ecclesiastica, il Sommo Pontefice decise di ricompensarlo con l’incoronazione.

L’evento fu cruciale per la storia europea: da una parte, con la corona di Carlo Magno, si diede prosieguo al mito del vastissimo Impero Romano, decaduto da più di 3 secoli circa (476 d.C) dando continuità al prestigio dell’antico potere romano; dall’altra, l’incoronazione sancì in maniera assoluta la superiorità della figura del papa su quella dell’Imperatore nei secoli a venire.

Fautore del risveglio culturale dei suoi territori nel periodo definito dagli storici Rinascita Carolingia, morì all’età di 71 anni lasciando in eredità ai posteri la sua figura di riformatore culturale e politico che influenzò notevolmente il destino imperiale.

25 dicembre 1642

Nacque in Inghilterra uno dei più importanti studiosi in campo scientifico della storia dell’umanità: Isaac Newton. Nel 1867 vennero pubblicati i suoi Philosophiae Naturalis Principia Mathematica, opera in cui descrisse la legge di gravitazione universale. Con le sue leggi sul moto gettò le basi per lo studio della meccanica classica.

Non solo: fu lui ad introdurre la teoria corpuscolare della luce secondo cui la luce bianca si componeva dalla somma di tutti gli altri colori in frequenza e che per tale motivo la luce fosse composta da particelle contrapponendosi dunque alla teoria ondulatoria della luce, fortemente sostenuta in quel periodo.

Studioso delle forze della natura, che analizzava con principi matematici ed anche filosofici, le sue teorie influenzarono i secoli successivi tanto che oggi le sue leggi vengono tuttora studiate sui banchi di scuola.

25 dicembre 1977

All’età di 88 anni muore uno dei volti del cinema muto più famosi della prima metà del XX secolo: Charlie Chaplin. Nato a Londra nel 1889, interpretò il personaggio del vagabondo Charlot che gli diede fama universale. Ripreso in un contesto storico fatto di progresso, tecnologia, e benessere economico (prime 3 decadi del XX secolo) Charlot, con le sue stramberie e il suo disincanto divenne simbolo dell’estraniazione umana.

Ricordato come una delle più grandi star della storia del cinema, con una carriera alle spalle di più di 70 anni, Charlie Chaplin contribuì, attraverso le sue performance, alla nascita del mito del cinema hollywoodiano.