Amnistia e Indulto 2017, la visita di Speranza nel Carcere di Potenza

Le novità in tema di Amnistia e Indulto in questo inizio del 2017, attendono la ripresa dei prossimi dibattiti parlamentari. Nel frattempo, riportiamo le dichiarazioni dell’On. Speranza, del Partito Democratico, dopo la sua visita nel Carcere di Potenza.

Dopo la sua visita alla Casa Circondariale di Potenza, Speranza ha lasciato delle toccanti dichiarazioni, su quanto l’esperienza della visita al carcere lo abbia emozionato. Appare evidente, tra tutte le cose, il riferimento alla carcerazione preventiva, ossia quella di quanti ancora sono in attesa di giudizio.

Queste le parole dell’On. Speranza:Inizio il nuovo anno nella mia città, in uno dei luoghi in cui è più forte il bisogno di umanità: il carcere. Non è la mia prima visita, ma ogni volta, quando esco, ho un incredibile senso di vuoto dentro. Ho negli occhi i volti di alcuni detenuti. Uno di loro mi parla del dolore legato alla lontananza dalla sua famiglia e dalle persone care. Un altro mi prende la mano e mi racconta la sua storia, il suo volto si illumina ricordandomi le parole di Papa Francesco su indulto ed amnistia.”.

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“Molti di loro sono in attesa di giudiziocontinua a spiegare Speranza – non hanno ancora avuto una condanna definitiva. Certo, chi ha sbagliato deve pagare e non si può non pensare a chi ha subito il danno più alto dei loro errori, ma ho sempre pensato che la carcerazione preventiva vada usata solo in casi eccezionali e che si debba ricorrere di più a misure cautelari alternative. Questo, purtroppo, in Italia non sempre avviene.”.