Oggi è una data speciale per Antonello Venditti, cantautore romano tra gli artisti più importanti del nostro Paese, che compie il suo sessantottesimo compleanno. Una vita spesa a comporre canzoni, calcando i palcoscenici italiani più importanti, vendendo oltre trenta milioni di dischi in quarantacinque anni di carriera.
Nato a Roma l’8 marzo del 1949, Antonello Venditti si avvicina alla musica sin da giovanissimo, prendendo lezioni di pianoforte. Comincia a comporre canzoni all’età di quattordici anni, tra queste c’è “Roma capoccia”, che diventerà uno dei suoi principali successi. Dopo la laurea in Legge, durante la specializzazione in Filosofia del Diritto, incontra l’agente Vincenzo Micocci, che gli propone il suo primo ingaggio. Il debutto discografico avviene nel 1972, in duo con l’amico Francesco De Gregori con l’album “Theorius campus”, seguito l’anno successivo con il suo primo disco da solista, intitolato “L’orso bruno”.
LE CANZONI PIU’ CELEBRI DI ANTONELLO VENDITTI
Tra i brani più popolari che compongono il repertorio dell’artista, troviamo: “Sara”, “Sotto il segno dei pesci”, “Buona domenica”, “Dimmelo tu cos’è”, “Notte prima degli esami”, “Ci vorrebbe un amico”, “Piero e Cinzia”, “Settembre”, “Giulio Cesare”, “Ricordati di me”, “In questo mondo di ladri”, “21 modi per dire ti amo”, “Mitico amore”, “Alta marea”, “Benvenuti in Paradiso”, “Dimmi che credi”, “Amici mai”, “Ogni volta”, “Che tesoro che sei”, “Che fantastica storia è la vita”, “Lacrime di pioggia”, “Dalla pelle al cuore”, “Indimenticabile”, “Unica”, “Forever”, “Come un vulcano”, “Cosa avevi in mente” e “Non so dirti quando”.
