Una veglia di preghiera. E’ quella che Sadiq Khan sindaco di Londra ha indetto per ricordare le vittime dell’attentato terroristico che ieri ha sconvolto la capitale inglese. La decisione è stata rivelata attraverso un cinguettio su Twitter nel quale si legge: “Unitevi a noi per ricordare le vittime e schierarci contro il terrorismo.
ATTACCO A LONDRA: VEGLIA DI PREGHIERA
La veglia di preghiera è stata indetta per questa con inizio alle ore 18.00 a Trafalgar Square e la cosa che balza subito agli occhi, anche se a Londra poi è pura normalità visto che si tratta di una delle città più cosmopolite del Vecchio Continente, è che si ritroveranno il giorno dopo l’attentato a pregare insieme religioni diverse. Infatti proprio il primo cittadino di Londra è fervente musulmano, ma naturalmente la veglia è aperta a tutti qualunque sia la religione che si segue: un primo modo per reagire al terrore.
ATTENTATO A LONDRA: RAID NELLA NOTTE A BIRMINGHAM
Nel frattempo vanno avanti le indagini per capire da dove sia partito l’attacco e se ci sia una mente dietro al pomeriggio di terrore vissuto a Londra. Come ha svelato il The Guardian questa notte la polizia inglese ha operato un blitz a Birmingham dove sarebbe stato noleggiato l’auto che ha causato morti e feriti. Morti che per fortuna sono al ribasso: infatti se in un primo momento si parlava di 4 vittime, oggi la polizia conferma che sono 3. Tra i circa 40 feriti anche una donna romana.me dell’attentato terroristico che ieri ha sconvolto la capitale inglese.