La feroce violenza del terrorismo è tornato a colpire: infatti, un resort a Hurghada in Egitto è stato assaltato. Al momento, secondo fonti vicine alla Polizia egiziana sarebbero due i morti, due donne, mentre altri quattro sono stati i feriti a copi di coltello. L’assalitore sarebbe stato arrestato, mentre le vittime sarebbero tutto europee, in particolare ucraine. Si attendono aggiornamenti più dettagliati su questo attentato in Egitto.
Assaltato un resort in Egitto
Nel pieno della bella stagione è di nuovo un luogo turistico a diventare oggetto della furia omicida del terrorismo. Un uomo armato probabilmente di coltello ha assaltato un gruppo di turisti ucraini a Hurghada, in Egitto sulle rive del Mar Rosso. Sei sono stati i turisti stranieri a essere colpiti dalla lama dell’assalitore che è riuscito a uccidere due donne due donne. Al momento non si dispone di numerose informazioni in merito: infatti, le notizie arrivano alla spicciolata dai media egiziani che sono in contatto con fonti vicine alla Polizia. Sembrerebbe che l’assalitore sarebbe stato fermato e, pertanto, la situazione adesso sarebbe sotto controllo. Sui feriti non si dispone di grosse informazioni, si sa solo che, probabilmente, sono ucraini e che sono state accoltellate. Non c’è pace per l’Egitto che continua a pagare un prezzo carissimo al fanatismo religioso. Anche se non si sa nulla su chi sia la persona che ha messo in atto questo atroce gesto, il clima che si vive in questi anni e la posizione geografica del luogo dell’accaduto fa subito pensare a un attacco terroristico, anche se bisogna attendere di sapere chi sia l’attentatore per essere ragionevolmente certi della matrice di questo assalto. Probabilmente, viste le dinamiche generali dell’accaduto, non si tratta di un gesto organizzato nel dettaglio ma, bensì, di un gesto improvvisato da parte di uno dei cosiddetti ”lupi solitari”. Attendiamo aggiornamenti.