Notizia sconvolgente per quel che riguarda il ballottaggio a Trapani per l’elezione del nuovo sindaco: la candidatura di Girolamo Fazio decade a causa della mancata presentazione della lista degli assessori e adesso Pietro Savona, avversario dell’imprenditore siciliano, ha bisogno solo che si registri una percentuale superiore al 50% di affluenza ai seggi e il 25% dei consensi per diventare primo cittadino di Trapani.
Girolamo Fazio decade dal ballottaggio a Trapani
L’ex sindaco era indagato per corruzione e traffico di influenze e nei giorni scorsi aveva provocatoriamente invitato i suoi elettori a non votarlo più. La scelta di non presentare la lista di assessori entro le 14:00 di oggi fa sicuramente discutere per la sua particolarità e per il rischio di avere una competizione elettorale di fatto falsata da questo improvviso dietrofront di Fazio.
Cosa succederà adesso al ballottaggio a Trapani?
Come detto, adesso a Pietro Savona, sfidante di Fazio in questo ballottaggio necessità di un 25% dei consensi a patto che l’affluenza ai seggi sia di almeno il 50%. La poltrona di sindaco è davvero a un passo, ma la sfida più difficile adesso sarà convincere la popolazione a rinunciare a una domenica di mare per contribuire a una competizione elettorale che appare alquanto grottesca.