Cambia nome per rafforzarsi nell’ecommerce. Si tratta di Banzai che trasforma la propria denominazione in ePrice così da cercare di avere maggiore successo sul web nel settore dei grandi elettrodomestici.
Tra gli latri obiettivi indicati nel piano industriale reso noto in questi giorni e che copre il periodo che va dal 2017 al 2021 il gruppo si propone anche di sviluppare il marketplace e innovare i servizi: non sono escluse sinergie per raggiungere numeri che devono essere triplicati nei 5 anni. Importante affinché il piano vada secondo le aspettative indicate è la posizione di cassa abbastanza solida visto che il 2016 si chiude con un avanzo variabile tra i 50 e i 55 milioni di euro.
Il presidente esecutivo di Banzai Paolo Ainio ha detto: “Abbiamo disegnato un percorso 2017-2021 che segna un passo importante nella evoluzione della nostra offerta. Con il cambio di denominazione della società ci ‘mettiamo la faccia’ e puntiamo con decisione sulla nuova generazione dell’ecommerce che, da semplice ‘trasportatore di pacchi al miglior prezzo’, diventerà sempre di più un interlocutore completo capace di soddisfare i bisogni delle famiglie italiane”.
Una solida realtà che si fionda a capofitto su ePrice in maniera da affermarsi come piattaforma leader nel segmento dei grandi elettrodomestici, ma anche in quelli per le Smart Family. “Investiamo circa 40 milioni di euro nei prossimi 5 anni in tecnologia per accelerare lo sviluppo di ePrice”, ha sottolineato l’amministratore delegato Pietro Scott Jovane.