Tragedia stamattina a Conversano, nel barese, dove una bimba di 11 anni è morta per intossicazione. La piccola stava ancora dormendo quando all’alba si è sviluppato un incendio nell’abitazione dove viveva, il castello Marchione di Conversano. La piccola, di origine bulgara, è morta all’ospedale di Monopoli dove era stata trasportata d’urgenza, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare per salvarle la vita. E’ morta a causa di un avvelenamento di monossido di carbonio.
La bambina era sola in casa al momento della tragedia, visto che il padre aveva già raggiunto il posto di lavoro, in un’azienda agricola che lo aveva assunto da poco. Alcuni vicini si sono accorti dell’incendio e hanno chiamato subito i vigili del fuoco e il 118, che ha immediatamente trasportato la bambina all’ospedale, dove però è deceduta. Nel primo pomeriggio, pronto intervento dei carabinieri nella stanza dove si è verificata la tragedia. Gli inquirenti, una volta spente totalmente le fiamme, stanno indagando su cosa abbia provocato l’incendio fatale.
Secondo prime ricostruzioni l’incendio sarebbe stato provocato da un corto circuito della televisione della stanza della bambina e poi si sarebbe esteso trovando carte e oggetti di plastica che hanno facilitato l’espandersi delle fiamme. La piccola di 11 anni, ancora addormentata, non si è accorta del pericolo ed è stata uccisa nel sonno dai gas nocivi che ha provocato l’incendio.