E’ stata uccisa una signora di 84 anni, Anna Rosa Tarantino sparata in una strada del centro storico di Bitonto. Un giovane Giuseppe Casadibari, di 20 anni è stato ferito da colpi di arma da fuoco. Un agguato in pieno regolamento di conti tra le cosche della criminalità organizzata della zona.
Forse la donna è servita da scudo durante l’agguato per mano di più persone. Avrebbero inseguito il ragazzo a piedi i sicari sparando 17 colpi da una pistola automatica e altri da una revolver con cui sarebbe stata uccisa la signora. Colpita a un fianco. La zona dell’agguato era tra Porta Robustina e via dei Martiri.
La donna è deceduta durante il trasporto in ambulanza prima di arrivare all’ospedale San Paolo di Bari. Il ragazzo aveva precedenti penali, per spaccio di droga è stato ricoverato al Policlinico di Bari per le ferite riportate. Si ritiene vicino al clan Conte.
Omicidio Bitonto, le ipotesi degli investigatori
Gli investigatori non confermano la circostanza e gli uomini della squadra mobile e i carabinieri sono a lavoro, gli inquirenti stanno verificando sul posto le telecamere di videosorveglianza. Sono state usate due armi secondo i primi accertamenti della Squadra Mobile e dei carabinieri coordinati dai pm Marco D’agostino e Ettore Cardinali della DDA di Bari.
Il medico legale a cui sarà dato l’incarico per l autopsia della vittima è Francesco Introna dell’Istituto di medicina legale del Policlico di Bari. Sul profilo Facebook il sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio, ha scritto “Sono a pezzi, per l’agguato, una donna di 84 anni ha concluso la sua vita a causa di una sparatoria in cui, presumibilmente (uso questo termine solo perché ci sono indagini in corso) era solo inerme spettatrice”