Il primo cinecomic dell’anno, prodotto dalla casa di Topolino, è Black Panther pronto a debuttare nelle sale italiane il 14 febbraio. Il film dai costumi, ambientazioni e tinte africane ci porterà nella nazione immaginaria e ipertecnologica del Wakanda dove rivedremo il principe Pantera Nera, introdotto in Capitan America: Civil War, far fronte ad una minaccia pronta a destabilizzare gli equilibri della famiglia reale e la sua successione come sovrano della nazione.
Dietro la cinepresa e la sceneggiatura il giovane e talentuoso Ryan Kyle Coogler (classe 1986), che si è fatto conoscere dal grande pubblico grazie allo spinoff di Rocky, Creed – Nato per combattere (2015), e per il tanto apprezzato film indipendente Prossima fermata Fruitvale Station (2013), ora al suo primo debutto ad un progetto ad altobudget, stimato in via non ufficiale sui 150 milioni di dollari.
Black Panther, il cast del film
Nel cast ritornano Chadwick Boseman nelle vesti del protagonista T’Challa, Martin Freeman e Andy Serkis rispettivamente nei panni di Everet Ross, un agente della C.I.A., e Ulysses Klaue, un contrabbandiere e trafficante d’armi operante nel Wakanda, mentre Florence Kasumba e John Kani riprendono i ruoli di Ayo, capo della sicurezza reale, e T’Chaka, compianto sovrano del Wakanda.
Tra i nuovi ingressi nel cast da segnalare Michael B. Jordan, attore già noto al regista per la partecipazione in veste di protagonista nei precedenti film del regista, qui nel ruolo di Erik Killmonger, antagonista della pellicola anch’esso in lotta per il trono di Wakanda, Lupita Nyong’o, oscar come migliore attrice non protagonista in 12 anni schiavo (2013), qui come guardia del corpo del re, e Forest Whitaker, sciamano e consigliere del re.
Il regista promette un film ricco di azione, un thriller politico e grande dramma familiare incentrato su un mondo di spionaggio internazionale ambientato in un contesto che incrocia le atmosfere tribali africane e le civiltà ipertecnologiche del futuro.
Black Panther è sicuramente uno dei cinecomic più attesi del 2018 sia dal pubblico che dalla critica.