Carta d’identità elettronica a Palermo: quando scatta e come richiederla

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Addio alla versione cartacea del documento d’identità. Una strada intrapresa volutamente dal Comune di Palermo che ha deciso di passare alla versione digitale dopo rinvii su rinvii nonostante l’annuncio fatta dall’amministrazione Orlando: l’esordio sarebbe dovuto avvenire nel novembre 2018. Adesso si tratta di una certezza che scatterà dal 1° ottobre 2019 nel capoluogo siciliano.

Anagrafe e postazioni entreranno ufficialmente nell’Anpr (Anagrafe Nazionale della Popolazione residente) e potranno essere rilasciate le nuove carte d’identità elettroniche (Cie).

I passaggi importanti da eseguire per richiederla sono riassunti nei seguenti punti:

  • Microchip e impronta digitale;
  • Prenotazione della richiesta;
  • Foto, Costo e Validità della Cie;
  • Identità digitale.

Microchip e impronta digitale

La Cie avrà la forma di una carta di credito dotata di un microchip, il quale consentirà la protezione di dati anagrafici, foto e impronte digitali del titolare. L’uso delle impronte digitali è una novità della cie, e verranno prelevate dall’impiegato comunale tramite un sensore di rilevazione sul quale il cittadino dovrà poggiare le dita: prima l’indice della mano destra e poi l’indice della mano sinistra. Viene disposta per ciascun cittadino di età maggiore o uguale a 12 anni.

Sulla carta d’identità elettronica non mancheranno ovviamente l’affezionato codice fiscale (sotto forma di codice a barra) e gli estremi dell’atto di nascita.

Come e quando richiedere la cie

Per richiedere la cie il cittadino dovrà prenotare un appuntamento attraverso il sistema “Agenda Cie” al quale è possibile accedere premendo il tasto “prenotati” del portale oppure direttamente sul sito www.prenotazionicie.gov.it. Occorre registrarsi e munirsi di username e password per definire un incontro per il rilascio o il rinnovo della carta. Ogni cittadino può inserire un appuntamento per se stesso e per i suoi familiari, sino ad un limite massimo di 5 appuntamenti.

Dopo aver inserito l’appuntamento, il sistema Agenda Cie rilascerà una ricevuta da stampare e consegnare in seconda battuta all’assistente comunale il giorno della presentazione della richiesta. La ricevuta verrà capitata anche alla mail indicata al momento della registrazione e potrà essere utilizzata come documento di riconoscimento, in quanto riporta nella prima pagina un Qr Code.

Quando scattano gli appuntamenti e dove?

Gli appuntamenti scatteranno a partire dal 1° ottobre in quindici postazioni: viale Lazio più altre sedi 14 decentrate dell’Anagrafe. In ogni ufficio ci saranno almeno 2 sportelli (4 in viale Lazio) dedicati al rilascio della Cie.

Foto, costo e validità della Cie

Foto. Il cittadino potrà usufruire della tradizionale fototessera in formato cartaceo oppure con una foto elettronica su pendrive Usb. Pertanto, la fototessera dovrà essere dello stesso tipo di quello utilizzato dal passaporto. La definizione immagine dovrà essere almeno 400 dpi e la dimensione massima del file 500 kb. Le foto digitali dovranno essere in formato Jpg.

Costo. La Cie costerà 22,20 euro, mentre il duplicato 27,35 euro. In ambedue i casi 16,8 euro dovranno essere versati dal Comune al ministero dell’interno. Il costo potrà essere pagato in contanti o tramite Pos, mentre non sono ammessi i bonifici.

Validità. La validità della Cie varia in base all’età del cittadino:

  • 3 anni per i minori di età inferiore ai 3 anni;
  • 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
  • 10 anni per i maggiorenni.

Identità digitale

La Cie presuppone l’autenticazione in rete da parte del cittadino, finalizzato alla fruizione dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni. Per di più è un escamotage abilitante ai fini dell’acquisizione di identità digitali sul Sistema pubblico di identità digitale (Spid).

 

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.