Caserta, Condannato l’uomo che uccise l’amico pizzaiolo

Condannato a 19 anni Antonio Zampella, ragazzo ventenne che lo scorso 9 luglio 2016 uccise l’amico pizzaiolo, Marco Mongillo a Caserta, nella casa di un amico. Dopo alcuni mesi di processi ed indagini approfondite si è arrivati stamani al verdetto. Zampella sarà arrestato e dovrà scontare una pena di 19 anni.

UCCISE L’AMICO PIZZAIOLO: I FATTI

Lo scorso 9 luglio, infatti, uccise con una pistola l’amico pizzaiolo. Il tutto mentre il gruppo di amici era  a casa di un loro congiunto per passare la serata e divertirsi visto che era il compleanno di uno degli amici presenti. Si decise poi di giocare al macabro gioco della “roulette russa” nel corso della quale sarebbe partito il colpo mortale dalla pistola di Antonio Zampella che ha freddato Marco Morgillo.

All’inizio si era scritto di un colpo accidentale, non voluto, una casualità tragica, un incidente di percorso, ma dopo diverse indagini si è arrivati a capire come il colpo sia stato ben voluto da Zampella, che aveva avuto un diverbio pesante con l’amico proprio durante il gioco in questione. La vicenda si chiude quindi con l’arresto e la pena di 19 anni al giovane.

Scritto da Marco Costanza

Nato ad Avellino nel 1989, aspirante giornalista. Amo e seguo lo sport a 360° ma mi occupo anche di altri settori. Vanto uno stage a Sky Sport 24, un Master in Giornalismo e altre esperienze con testate giornalistiche importanti.