Cerignola-Monopoli, quote strane: scommesse sotto la lente

Domenica 30 marzo 2025, alle ore 15:00, lo stadio Monterisi di Cerignola sarà il teatro del big match tra la seconda e la terza in classifica del girone C di Serie C. Una sfida attesissima, non solo per la posta in palio, ma anche per le implicazioni che potrebbe avere nella corsa alla promozione. I padroni di casa dell’Audace Cerignola, vera rivelazione del campionato, ospiteranno i cugini del Monopoli in una sfida tutta pugliese che promette emozioni e tensione agonistica.

L’incontro è senza dubbio il clou della giornata, insieme all’altro derby di fuoco, quello del Partenio Lombardi, dove la capolista Avellino affronterà il Benevento in un match altrettanto cruciale per il destino delle zone alte della classifica.


Cerignola-Monopoli: quote anomale e sospetti tra i tifosi

Al di là dell’aspetto puramente sportivo, però, ciò che sta facendo discutere tifosi e addetti ai lavori sono le quote anomale offerte dai principali bookmakers per la sfida tra Cerignola e Monopoli. In un incontro tra due squadre praticamente di pari livello, con un’importanza determinante in chiave promozione, ci si sarebbe aspettati una certa prudenza da parte delle agenzie di scommesse. Eppure, la realtà dei fatti racconta tutt’altro.

È normale che l’Audace Cerignola, in quanto squadra di casa e seconda forza del campionato, parta leggermente favorita. I gialloblù sono chiamati a rincorrere la capolista Avellino, difendendo al contempo il secondo posto proprio dagli assalti del Monopoli. Tuttavia, la quotazione registrata oggi, giovedì 27 marzo, ha fatto letteralmente sobbalzare gli esperti del settore: la vittoria dei padroni di casa è infatti proposta a meno di 1.10, un valore che di solito si riscontra in partite dove il divario tecnico tra le contendenti è abissale.

Questa discrepanza tra le quote e la reale competitività delle due squadre ha sollevato interrogativi e perplessità. Alcuni sostengono che si tratti semplicemente di una strategia delle agenzie per ridurre l’esposizione economica su un risultato considerato scontato. Altri, invece, ipotizzano scenari più complessi, in cui la quota bassissima potrebbe nascondere movimenti anomali di scommesse che hanno già indirizzato il mercato.


Un rischio concreto: partita non più quotata

La tendenza, peraltro, sembra destinata ad accentuarsi: se le oscillazioni delle ultime ore dovessero proseguire, la partita potrebbe addirittura uscire dai palinsesti delle principali agenzie di scommesse a ridosso del fischio d’inizio. Una situazione paradossale, considerando che si tratta di un confronto tra due formazioni in piena lotta per il salto di categoria. È come se ci si trovasse di fronte a un match tra la capolista e una squadra già condannata alla retrocessione, anziché tra due contendenti di alta classifica.


Cosa si nasconde dietro le quote?

Il dibattito è aperto e il dubbio aleggia nell’aria: si tratta semplicemente di una valutazione errata da parte dei bookmakers o c’è qualcosa di più? Gli appassionati restano in attesa, mentre il mondo delle scommesse osserva con attenzione gli sviluppi della situazione. Ai posteri l’ardua sentenza, ma intanto il clamore mediatico intorno alla sfida cresce di ora in ora, aumentando l’attesa per quello che si preannuncia come uno dei match più discussi della stagione.