E’ stato rinviato a giudizio l’ex calciatore della Salernitana Ciro De Cesare. Il “Toro di Mariconda” così come è da tutti ricordato, è finito in guai extracalcistici relativi all’estorsione di alcune somme di denaro nei confronti della sua ex compagna visto che secondo l’accusa l’ha minacciata di morte e l’ha picchiata per farsi consegnare il denaro che gli occorreva. Così il pubblico ministero Roberto Penna ha deciso di rinviare a giudizio, dovrà ora affrontare il processo, l’ex calciatore per estorsione continuata e stalking.
LE ACCUSE NEI CONFRONTI DELL’EX CALCIATORE
A far scattare l’inchiesta la stessa ex compagna del calciatore che dopo la fine del rapporto amoroso avrebbe prestato proprio a Ciro De Cesare delle importanti somme di denaro, dagli atti si legge circa 100mila euro. Nonostante queste somme di denaro il giocatore avrebbe continuato a chiedere soldi e per evitare che la storia potesse finire male la donna. Originaria di Giffoni Sei Casali, gli ha dovuto dare altri 8 mila euro prima di affidare le sue paure alla giustizia attraverso un’accorata denuncia.
ECCO GLI EPISODI DENUNCIATI
Gli episodi fanno riferimento al periodo tra settembre 2016 e lo scorso gennaio. Ora le accuse prospettate dalla procura dovranno essere vagliate dal giudice che dovrà decidere sulla colpevolezza o meno del giocatore ex Salernitana.