Quando si compra un elettrodomestico di qualsiasi tipo è ormai prassi comune, visti i regolamenti europei, esporre un’etichetta con l’efficienza energetica del macchinario. In altre parole, tutti gli elettrodomestici vengono classificati in base a quanto consumano.
Le etichette vengono apposte con lo scopo di invogliare il consumatore a comprare cose che consumano di meno e hanno un minor impatto sull’ambiente. Non tutti i prodotti, però, vengono etichettati. Molti hanno un consumo così basso da non impattare sull’ambiente.
Elettrodomestici soggetti a classificazione eneregetica
- Aspirapolvere
- Condizionatori e climatizzatori
- Televisori
- Forni elettrici
- Lampadine
- Lavastoviglie
- Lavatrici
- Asciugatrici
- Frigoriferi
- Congelatori
Elettrodomestici non soggetti a classifcazione energetica
- Asciugacapelli
- Stufe elettriche
- Bollitori
- Tostapane
- Microonde
- Piastra per capelli
- Piani di cottura elettrici
Significato classe AAA: come viene stabilita
Il formato del 1996 prevedeva che le classi andassero da A a G, con A il più efficiente e G il meno efficiente. I prodotti e gli elettrodomestici, però, si sono evoluti e la scala si è ridotta in due versioni. Nella versione 2017 dell’etichetta la classificazione va da A++ a E, mentre la versione 2020 funziona da A+++ a D.
Questa è la versione ufficiale dell’etichetta. A volte, però, si nota che su etichette di lavatrici o elettrodomestici simili compaia anche la scritta classe AAA. Il prodotto con questa sigla è ovviamente di ultima tecnologia e comporta un risparmio di elettricità, ma le tre lettere possono trarre in inganno.
AAA dovrebbe riferirsi alla doppia classe A ovvero A+ mentre l’ultima lettera dovrebbe essere un’indicazione sull’eccellenza della qualità di lavaggio che non incide sul consumo dell’acqua o sul consumo della corrente elettrica. Ad ogni modo nel caso particolare delle lavatrici, da poco si sta passando dalla vecchia etichetta A-G a quella A++ – E, quindi la classe AAA risulta essere ottima.
Lavatrici Classe AAA: quanta elettricità consumano?
Se intendiamo con AAA il corrispondente A+, ci sono dei valori di riferimento sul consumo medio annuo di elettricità espressi in kWh per un uso medio. Per le lavatrici questo è il prospetto per capienza.
- Capienza 4kg: 141 kWh/anno
- Capienza 5kg: 169 kWh/anno
- Capienza 6kg: 197 kWh/anno
- Capienza 7kg: 225 kWh/anno
- Capienza 8kg: 252 kWh/anno
- Capienza 9kg: 280 kWh/anno
- Capienza 10kg: 308 kWh/anno
Il consumo, quindi, si può dire più che ottimo. Ad ogni modo è sempre meglio considerare la lavatrice sul punto più alto della scala per favorire il risparmio energetico ed il risparmio economico sulla bolletta della luce.