Clima d’altri tempi a Como: oltre 10 mila persone sono in piazza per la manifestazione antifascista del centrosinistra organizzata dal PD. In risposta alle intimidazione di gruppi di estrema destra, viene proposta una marcia a cui stanno partecipando istituzioni e cittadini.
L’invito di Laura Boldrini, infatti, è stato chiaro: “È un dovere essere qui, tutte le forze politiche democratiche – così continua la Presidente – dovrebbero fare fronte comune contro chi si richiama a quel regime che fu di sopraffazione, di annientamento dei diversi, di discriminazione.”
Ad aderire, oltre il PD, sono stati MDP, Campo Progressista, ma anche ANPI e ARCI. Presenti anche altri esponenti del mondo della politica come Renzi e Camusso. Soddisfazione nella parole della segretaria CGIL: “Mi pare sia evidente che siamo di fronte a degli episodi di squadrismo fascista e come tali vanno trattati – dice la segretaria – non sono applicate le leggi”.
A non partecipare, invece, il Movimento 5 Stelle che, evidentemente, non crede nelle manifestazioni trans-partitiche. Si guardano bene, infatti, gli esponenti del Movimento ad essere semplicemente fotografati dietro una bandiera PD o, ancora peggio, con falce e martello.
Forza Nuova, gli esponenti rimasti in Hotel
Annullata invece la contro-manifestazione di Forza Nuova. Il gruppo fascista aveva programmato di sfilare nello stesso giorno della manifestazione, ma la questura ha dato parere negativo all’evento. Al momento gli esponenti di Forza Nuova starebbero facendo assemblea nell’hotel, che al momento è circondato dalle Forze dell’Ordine.
Sul Palco organizzato dagli antifascisti, invece, c’è poca politica e molto attivismo: ad aprire l’evento gli attivisti di “Como senza Frontiere” che sensibilizzano sul problema migranti. Sono stati letti, poi, pietre della letteratura antifascista come Calamandrei, Pertini, lettere di Berlinguer e Brani di Fenoglio.