Traguardo importante per Roberto Satti, meglio noto con lo pseudonimo di Bobby Solo, cantautore romano che oggi festeggia il suo settantaduesimo compleanno. Una lunga carriera che lo ha portato ad incidere tantissimi pezzi di successo sin dagli anni ’60, diventando uno degli artisti più amati dal pubblico italiano di tutti i tempi.
COMPLEANNO BOBBY SOLO: BIOGRAFIA
Nato a Roma il 18 marzo del 1945, Roberto Satti si avvicina sin da giovanissimo al rock’n’roll grazie ad Elvis Presley, artista a cui si ispirerà per tutto il corso della sua attività discografica. Dopo aver imparato a suonare la chitarra, inizia a comporre le prime canzoni. Debutta nel ’63, prodotto da Vincenzo Micocci, con il 45 giri “Ora che sei già una donna/Valeria”. Il suo pseudonimo lo si deve al padre Bruno, pilota dell’Aeronautica, che non approvava le scelte artistiche del figlio, così minacciò la casa discografica di non utilizzare il suo vero nome. Così quel “chiamatelo solo Bobby” si trasformò nel suo nome d’arte Bobby Solo. Il grande successo arriva con il Festival di Sanremo del 1964, dove gareggia con “Una lacrima sul viso”, resa celebre dalla sua controversa esibizione in playback per un problema alle corde vocali.
COMPLEANNO BOBBY SOLO: LE MIGLIORI CANZONI
La vittoria alla popolare kermesse canora arriva l’anno seguente con “Se piangi e se ridi” e nel ’69, in coppia con Iva Zanicchi, con “Zingara”. Tra i brani che compongono la sua variegata discografia, troviamo: “Credi a me”, “Questa volta”, “Cristina”, “San Francisco”, “Canta ragazzina”, “Non c’è più niente da fare”, “Siesta”, “Domenica d’agosto”, “Una granita al limone”, “Amore mi manchi”, “Gelosia”, “Non posso perderti”, “Tu stai”, “Ancora ti vorrei” e “Non si cresce mai”, eseguita con il suo eterno amico/rivale Little Tony.