Compleanno Enrico Montesano, compie 72 anni

È una data importante per Enrico Montesano, popolare attore comico romano, che oggi festeggia il suo quarantottesimo compleanno. Nel corso della sua fortunata carriera si è alternato tra successi teatrali, televisivi e cinematografici, prendendo parte a diversi programmi e realizzando numerose pellicole da protagonista.

ENRICO MONTESANO: LA BIOGRAFIA

Nato a Roma il 7 giugno del 1945, Enrico Montesano è attratto sin da giovanissimo dal mondo dello spettacolo, debuttando a teatro nel ’66 con lo spettacolo “Humor nero”. L’esordio televisivo avviene quattro anni più tardi con la trasmissione musicale “Senza rete”, condotta in coppia con la compianta Gabriella Ferri. Il successo arriva grazie al grande schermo, dove interpreta numerose celebri commedie. Negli anni ha lavorato con grandi registi italiani, tra cui: Mario Monicelli, Steno, Aldo Grimaldi, Bruno Corbucci, Castellano e Pipolo, Ruggero Deodato, Lina Wertmuller, Carlo Verdone, Pasquale Festa Campanile, Carlo Vanzina, Maurizio Costanzo e Pier Francesco Pingitore.

ENRICO MONTESANO: I SUCCESSI CINEMATOGRAFICI

Tra le pellicole che arricchiscono la sua ricca filmografia, ricordiamo “Stasera mi butto”, “L’oro del mondo”, “Donne, botte e bersaglieri”, “Io non scappo… fuggo”, “Io non spezzo… rompo”, “Io non vedo, tu non parli, lui non sente”, “Il terrore con gli occhi storti”, “Amor vuol dire gelosia”, “L’Italia s’è rotta”, “Febbre da cavallo”, “Nerone”, “ Il marito in collegio”, “Tre tigri contro tre tigri”, “Melodrammore”, “Il ladrone”, “Camera d’albergo”, “Quando la coppia scoppia”, “Culo e camicia”, “Più bello di così si muore”, “Grand Hotel Excelsior”, “I due carabinieri”, “Mi faccia causa”, “A me mi piace”, “Grandi magazzini”, “Il lupo di mare”, “Piedipiatti”, “Caino e Caino”, “Il lupo”, “Ex” e “Tutto l’amore del mondo”.

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.