Compleanno Piero Chiambretti, compie 62 anni

E’ un giorno speciale per Piero Chiambretti, popolare conduttore televisivo, che oggi festeggia il suo trentatreesimo compleanno. Nel corso della sua fortunata carriera ha condotto numerose trasmissioni di successo, su tutte le principali emittenti televisive, presentando ben due volte il Festival di Sanremo, nel 1997 con Mike Bongiorno e nel 2008 con Pippo Baudo.

PIERO CHIAMBRETTI: LA BIOGRAFIA

Nato ad Aosta il 30 maggio del 1956, Piero Chiambretti cresce a Torino, avviando la sua carriera nel mondo dello spettacolo come disc-jockey e speaker radiofonico in alcune emittenti locali. Il successo lo porta presto ad approdare in televisione, debuttando nell’84 in “Quo Vadiz?” di Maurizio Nichetti. Con il passaggio a Rai 3 sperimenta un nuovo modo di fare televisione, che lo portano a calcare il placo dell’Ariston per ben due volte. Terminato il contratto con la tv di Stato, passa a La 7 dove conduce per quattro anni “Markette” in seconda serata. Nel 2008 passa a Mediaset con il celebre show “Chiambretti night” che, nonostante l’orario, conquista e fa incetta di ascolti. Negli anni ha anche scritto un libro, intitolato “Il portalettere”, e diretto e recitato nel 2000 il film “Ogni lasciato è perso”.

PIERO CHIAMBRETTI: I SUCCESSI TELEVISIVI

Tra i numerosi programmi condotti sul piccolo schermo, ricordiamo: “Complimenti per la trasmissione”, “Prove tecniche di Mondiale”, “Calle al leone”, “Il portalettere”, Goodbye Cortina”, “Pubblimania”, “Leoni d’oro”, “Servizi segreti”, “Il laureato – Viaggio ai confini della facoltà”. “Tutti in una notte”, “Cinegiornale Chiambretti”, “L’inviato speciale – l’uomo giusto al momento sbagliato”, “Annunci di rete”, “L’ora a modo loro”, “Orgoglio coatto”, “Fenomeni”, “Pronto Chiambretti”, “Chiambretti c’è”, “Markette – Tutto fa brodo in Tv”, “Chiambretti Night”, “Chiambetti Muzik Show”, “Striscia la notizia”, “Matrix Chiambretti”“Grand Hotel Chiambretti”.

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.