È una data importante per Pif, poliedrico personaggio dello spettacolo italiano, che oggi festeggia il suo quarantacinquesimo compleanno. Nel corso della sua fortunata carriera ha partecipato a numerose trasmissioni televisive, oltre ad aver diretto e recitato nelle pellicole “La mafia uccide solo d’estate” e “In guerra per amore”.
PIF: LA BIOGRAFIA
Nato il 4 giugno del 1972 a Palermo, Pierfrancesco Diliberto eredita la passione per l’arte dal padre Maurizio, regista di professione. Appassionato da sempre di cinema, debutta come assistente di Franco Zeffirelli sul set di “Un tè con Mussolini” e di Marco Tullio Giordana ne “I cento passi”. Dal grande passa al piccolo schermo, ottenendo un contratto con Mediaset come autore televisivo di “Candid & Video Show”. Successivamente diventa noto come inviato de “Le iene” di Italia 1, ruolo che ha ricoperto per oltre sette anni, prima di passare a geniali trasmissioni come “Il testimone”, “Io voto” e “Ciao Maurizio”.
PIF: LA CARRIERA CINEMATOGRAFICA
Il successo è tale da potersi permettere di tornare al suo primo amore, così dirige e recita nella sua prima opera cinematografica intitolata “La mafia uccide solo d’estate” nel 2013, una commedia drammatica in cui ripercorre i tragici fatti che hanno colpito la sua amata città sin dagli anni ’70, fino alle perdite di Falcone e Borsellino avvenute per mano di Cosa Nostra nel 1992. Segue la sua seconda pellicola “In guerra per amore”, distribuito nelle sale italiane lo scorso ottobre, dove racconta gli orrori del secondo conflitto mondiale, affrontando in particolar modo lo sbarco degli alleati in Sicilia.