Compleanno Tullio Solenghi: Oggi 69 anni

Oggi è un giorno speciale per Tullio Solenghi, tra i più importanti attori del nostro Paese, che festeggia il suo sessantanovesimo compleanno. Una carriera brillante, impreziosita dalla sua militanza nel Trio, assieme a Massimo Lopez ed Anna Marchesini. Un artista completo, capace di passare con disinvoltura dai ruoli comici a quelli più impegnati.

COMPLEANNO TULLIO SOLENGHI: LA BIOGRAFIA

Nato a Genova il 21 marzo del 1948, Tullio Alberto Solenghi si appassiona al mondo della recitazione sin da giovanissimo, quando si iscrive alla scuola del Teatro Stabile di Genova, dove conosce l’amico Massimo Lopez. Debutta in televisione come comico nel 1976, nel programma “Chi” di Pippo Baudo, seguito da “Luna Park” e “Gran Canal”. Nel 1982 fonda assieme a Massimo Lopez ed Anna Marchesini il celebre Trio, che debuttò su Radio 2 nel programma “Helzapoppin”. Si apre per loro una lunga stagione di successi, caratterizzati da trasmissioni come “Tastomatto”, “Domenica in” e diverse ospitate in diverse edizioni di “Fantastico” e del “Festival di Sanremo”. Nel 1990 reinterpretano a modo loro “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni, in uno sceneggiato televisivo composto da cinque puntata, che ottengono ascolti record. Insieme realizzano due tournée teatrali di successo, “Allacciate le cinture di sicurezza” e “In principio era il Trio”.

COMPLEANNO TULLIO SOLENGHI: LA CARRIERA 

Il Trio si sciolse nel 1994, di comune accordo, per riunirsi nel marzo del 2008 con la trasmissione-evento “Non esistono più le mazze stagioni”, volto a celebrare i 25 anni dalla loro prima unione artistica. Durante la sua attività da solista, Tullio Solenghi ha preso parte ha diversi programmi tv, tra cui: “Striscia la notizia”, la cerimonia di premiazione de “I David di Donatello”, “Gli italiani hanno sempre ragione”, “Il boss dei comici” e “Tale e quale show”.

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.